Circolo PD Marina di Ginosa:" Analisi Elezioni Politiche appena trascorse"

Dopo l’esito delle elezioni politiche appena trascorse è opportuno, nel rispetto dei nostri elettori e dei nostri iscritti, fare un’analisi attenta ed adeguata al sistema italiano che si sta delineando. Una sconfitta elettorale così netta non è attribuibile ad un’unica persona, il nostro dimissionario Segretario Nazionale, che può aver esagerato in atteggiamenti e modi forti di fare e parlare, è allora necessario che ciascuno si prenda le proprie responsabilità e riconosca le mancanze di questa tornata elettorale. Una riflessione dovuta, oltre alla inefficace campagna elettorale nazionale e regionale, va fatta anche nei confronti del livello immediatamente superiore al nostro: si è avvertita una decisa spaccatura a livello provinciale del Partito, che non solo ci ha messi gli uni contro gli altri fino ad oggi e che continua a farlo, non è possibile più immaginare un Partito composto da correnti, correntine e microcorrenti; il risultato è stato disorientante per gli elettori, che sanno decidere e che hanno deciso che il Partito Democratico sia opposizione in questa nascente Legislatura. È opportuno riflettere sulle mancanze di ciascuno di noi, sulla inconsistenza delle decisioni prese e sulla incapacità di intercettare le sollecitazioni dei cittadini; non è più possibile pensare di fare politica, non ascoltare il prossimo e credere ancora che «così è stato deciso». Il Paese chiede ancora oggi giustizia sociale, uguaglianza, lavoro; il Partito non l’ha capito, noi non
abbiamo ascoltato. Non interessa più a nessuno chi va dove, a ricoprire quale ruolo, se le riforme in questo Paese non si
fanno. La riflessione va estesa anche alla nostra comunità, ginosina e marinese, oggi ancora divisa tra comune madre e “colonia 25”; va fatta un’analisi seria e attenta sul pessimo risultato ottenuto anche localmente, in linea con il trend nazionale. Si deve ritenere che questo cattivo risultato sia frutto anche delle pessime decisioni prese da alcuni dirigenti del Partito Democratico locale e provinciale per le amministrative del 2016, che hanno visto il PD toccare il minimo storico dei suoi consensi e che ha eletto in Consiglio Comunale, un
solo rappresentate che, seppur qualificato ed efficace, è solo, e consegnando la Casa comunale al Movimento 5 Stelle. Al termine delle elezioni dell’epoca, tutti tacquero all’interno del nostro Partito e si andò avanti facendo finta che nulla fosse accaduto, mentre il circolo marinese veniva commissariato, smantellando così una comunità intera. Non è più possibile perdere e pensare che la colpa appartenga agli altri; non è più possibile perdere e non chiedersi come mai; non è più possibile avere due Circoli sul territorio ed avere due candidati Sindaco. Oggi, per il bene dei nostri concittadini, per quelli che ancora credono nei valori del centrosinistra e per coloro che sono iscritti al Partito Democratico, è necessario fare un’analisi seria sul perché di questo fallimento! È necessario quindi, che ognuno cominci a prendersi le proprie responsabilità per rinnovare davvero i due circoli e ripartire con un progetto serio e condiviso Tutte le forze democratiche, innovatrici, moderate e riformiste presenti in questo territorio è necessario ricomprenderle in un progetto comune, che parta dalla volontà della gente, che oggi ci ha bocciato, e che proponga valide alternative alle irruenze dei populismi, che consenta a tutti noi di immaginare una Ginosa, la sua Marina e l’Italia intera migliori.