Ginosa:" Braccianti agricoli sfruttati, tre denunce"

26/08/2019

Prosegue l’attività di controllo del fenomeno del caporalato, del lavoro nero e/o illegale soprattutto nel settore agricolo da parte della Task Force, istituita dal C. P. Carabinieri di Taranto, composta dai militari delle Stazioni di Marina di Ginosa, Crispiano, del dipendente NOR-Aliquota Operativa- e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto, che hanno denunciato in s.l., per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, tre persone, di cui due extracomunitari.Durante una mirata attività in Ginosa, i militari, hanno accertato che un 62enne del posto, imprenditore agricolo, con la collaborazione di un 64enne e un 29enne, entrambi extracomunitari e domiciliati rispettivamente a Bernalda (MT) e Ginosa, caporali,  stavano fruttando, facendoli lavorare in un terreno per la raccolta di pomodori, per oltre 12 ore al giorno e con una paga di € 4,00 a cassone raccolto otto braccianti agricoli, di cui tre non assunti ed uno clandestino avviato alle procedure di espulsione. Al 64enne, datore di lavoro, sono state contestate, violazioni amministrative per € 17.000,00 e comminate ammende per € 40.000,00, con la conseguente adozione della sospensione dell’attività imprenditoriale per ripetute violazioni in materia di sicurezza e igiene.