Ginosa-Sequestro preventivo Logistic&Trade, Sindaco Parisi:" Convocare tavolo vertenza"

27/09/2019

“Siamo seriamente preoccupati per il sequestro preventivo. Occorre convocare nel minor tempo possibile il tavolo della vertenza a cui sono obbligati a prendere parte tutte gli attori. Ora serve senso di responsabilità. Ci sono troppe famiglie di operai ancora in attesa di ricollocazione. Il tavolo della vertenza deve lavorare con estrema urgenza  a delle misure reali  per tutelare gli operai in attesa di occupazione”.

 E’ quanto ha dichiarato il Sindaco di Ginosa Vito Parisi che nella mattinata del 27 settembre, assieme al Vicesindaco Nicola Piccenna e al Consigliere Antonio Minei, ha incontrato una delegazione di ex lavoratori Miroglio in attesa di ricollocazione, che hanno espresso la propria preoccupazione alla luce dell’ordinanza di applicazione di misura interdittiva e sequestro preventivo del gip del Tribunale di Taranto nei confronti di Logistic&Trade srl per fatti risalenti al 2016.

 <<Confermando piena disponibilità all’Autorità inquirente, se da un lato ci rincuora il fatto che i lavoratori già occupati siano in qualche modo tutelati dall’Amministratore Giudiziario nominato dal Tribunale - ha spiegato il Primo Cittadino - comprendiamo perfettamente il senso di smarrimento che oggi possono provare tutti gli ex miroglini che da tanto, troppo tempo attendono di essere riassorbiti nel secondo progetto, il cui iter di approvazione è ancora in corso.

 L’attuale Amministrazione ha migliorato gli accordi siglati originariamente al MISE e oggi possiamo affermare con certezza di aver tutelato i lavoratori estendendo la garanzia occupazionale dai tre anni previsti a dodici (2030), spostando la data del passaggio di proprietà della seconda parte al 2026 e aumentando il numero di unità da impiegare (con un passaggio da 92 a 111)

 Anche la tutela ambientale è stata messa sullo stesso piano di quella occupazionale.

Risale a pochi giorni fa la questione legata all’aumento del volume di rifiuti richiesto connesso al secondo progetto di reindustrializzazione da parte di Logistic, a cui ci siamo opposti, richiedendo il limite al trattamento di 280 mila t/a di rifiuti e valutazione impatto sulla salute.

 Continueremo sulla medesima strada.Abbiamo già richiesto un incontro al MISE per approfondire la questione relativa al reintegro degli ex miroglini. Alla luce di quanto accaduto, non possiamo che sollecitare il Ministero per la convocazione.

 E’ chiaro che l’intera vicenda debba essere supervisionata a più livelli istituzionali per arrivarne a capo e dare risposte certe e possibilmente positive agli ex miroglini.

Questa Amministrazione, come ha sempre fatto sin dal suo insediamento, continuerà a essere dalla parte dei lavoratori e della tutela dell’ambiente seguendo la vertenza in ogni sede>>.


Comunicato stampa

staff@comune.ginosa.ta.it