Laterza Open Data City: " Laboratorio di tecnologia al GB Vico". Dati aperti al servizio della cittadinanza.

07/02/2018

Metti una giornata della Settimana dell’Amministrazione Aperta nell’aula magna del Liceo Gb Vico di Laterza, cinque classi del liceo, dieci docenti, quaranta dipendenti comunali e genitori con quattro esperti di cui due segretarie generali di classe A, un informatico-esperto open data e un antropologo-data journalist con due politici ed il laboratorio Open Data City è servito. Infatti, anche se per un giorno, il Liceo GB Vico di Laterza ha realizzato oltre quelli permanenti di matematica, informatica e chimica un laboratorio civico. Perché di questo si è trattato, al di la di ogni definizione precostituita. Infatti durante il seminario inserito nella iniziativa internazionale
dell’Open Government Partnership, sono stati esposti da una parte lo stato dell’arte delle normative sull’ amministrazione trasparenza e l’anticorruzione a cura della dott.ssa Francesca Basta e sulla privacy e la sicurezza dei dati a cura della dott.ssa Lucia D’Arcangelo, dall’altra le tecniche innovative di valorizzazione degli open data a cura del dott. Vincenzo Patruno e l’utilizzo degli stessi a fini giornalistici da parte del dr. Angelo Romano. Il Sindaco Gianfranco Lopane ha testimoniato l’importanza in termini lavorativi e professionali di questo ambito delle tecnologie informatiche applicate e il consigliere Provinciale Sebastiano Stano intervenuto anche in
rappresentanza della Presidenza della Provincia ha evidenziato le cose fatte e le cose ancora da fare per migliorare la partecipazione e il controllo dei cittadini. Il laboratorio è servito a presentare due progetti in alternanza scuola lavoro atipici che vedono i liceali laertini (ma non solo visto che l’offerta formativa si rivolge a ragazzi che provengono dai paesi del territorio Ginosa Castellaneta, Montescaglioso, Palagiano) impegnati nella sperimentazione dell’ utilizzo di dati: il progetto Veni Vidi Vico di monitoraggio civico di progetti finanziati con Fondi dell’Unione Europea e del Progetto Terra delle Gravine di costruzione di linked open data sui beni culturali del territorio di dodici comuni con capofila il Comune di Massafra. Ha chiuso il seminario il Dirigente scolastico la dott.ssa Iole De Marco che ha incoraggiato i ragazzi a perseverare nell’impegno quotidiano dello studio guardando alle sfide del presente verso il futuro. I ragazzi hanno fatto dono ai relatori di piastrelle in maiolica, pezzi unici realizzati dagli studenti del liceo artistico, fiore
all’occhiello di tutta la comunità. La giornata è stata promossa dalla prof.ssa Angela D’Ambrosio docente di Filosofia del Liceo Gb Vico e tutor del Progetto Asoc-A Scuola di open Coesione, organizzata con il supporto dell’Associazione Dejavu accreditata tra le associazioni Asoc dell’Agenzia per la Coesione in collaborazione con il Comune di Laterza e la Provincia di Taranto.
Giampiero De Meo