Laterza:" Un secolo di storia dell’Amministrazione Mater Domini"

11/05/2018

Il Presidente, dott. agr. Angelo Bozza, l’Amministrazione Mater Domini di Laterza, i cui documenti d’archivio ne attestano l’esistenza
come Deputazione del Decurionato civico già in epoca post-unitaria, è attualmente una assemblea di natura consultiva la quale collabora con il Rettore nelle attività proprie del Santuario; è composta da 60 laici, detti tradizionalmente Deputati, 10 dei quali costituiscono il Consiglio Direttivo, nominati dal Vescovo della Diocesi su proposta del Rettore, con a capo il Presidente. Questa Assemblea per statuto si rinnova ogni 3 anni con Atto Costitutivo di nomina da parte del Vescovo, con possibilità di rinnovo per un pari periodo di tempo, sebbene eccezionalmente -come è accaduto negli ultimi anni per ragioni contingenti - la nomina possa essere prorogata dopo la scadenza naturale del secondo mandato. L’attuale Presidente, come vi è noto, è il sottoscritto, nominato a decorrere dal 1° gennaio 2017. Da sempre, compito principale dell’Amministrazione Mater Domini, in collaborazione con il Rettore,è stato quello di organizzare in ogni aspetto la festa patronale e quella dei Santi Medici, protettori della Città di Laterza, reperendo le risorse necessarie per sostenere le spese, principalmente secondo metodi tradizionali (quali la raccolta del grano offerto al Santuario nei mesi
estivi e la questua in danaro che si effettua sia nel centro abitato sia nelle campagne presso le aziende agricole) come anche con metodi innovativi. Questa premessa mira a significare che, nel corso degli anni, sono stati in tanti i laertini a succedersi nelle varie Amministrazioni, sino ad arrivare ad oggi. Grazie all’impegno dei nostri predecessori, la festa patronale di maggio, ma anche
quella dei Santi medici che si celebra a settembre, nei vari passaggi ha mantenuto inalterato gli aspetti storici e tradizionali più salienti, ma ha anche accolto alcune innovazioni. Ci siamo, così, lasciati incuriosire da questa storia costatando però che – purtroppo - l’Amministrazione Mater Domini, nel suo archivio, conserva pochi documenti particolarmente risalenti e rilevanti. Pertanto, al fine di cercare di colmare le tante lacune di conoscenza di passaggi storici, ma anche per rendere omaggio alla memoria delle personalità e degli eventi che hanno caratterizzato nei tempi passati il Santuario e le festività in onore della Madonna, l’Amministrazione è giunta alla determinazione di presentare alla cittadinanza una mostra fotografica (che raccoglie anche alcuni filmati) dal titolo: “Mostra fotografica – RACCONTI DI FEDE E DI TRADIZIONE – Un secolo di storia dell’Amministrazione Mater Domini”. La mostra ripercorre gli aspetti più significativi degli ultimi 100 anni di storia laertina ed è un’occasione importante per acquisire riferimenti storici, che rappresentano un patrimonio da custodire, che ci aiutano a capire anche quali sono stati nel tempo i mutamenti dei costumi che hanno accompagnato le celebrazioni della festa patronale. Le istantanee dei preparativi della festa ed i personaggi immortalati nelle foto e nei filmati tracciano il nostro passato e lo riannodano al presente. Riteniamo che è fondamentale far tesoro di quei valori che chi ci ha preceduto ha saputo tramandare: la fede e la tradizione. Il nostro compito oggi è quello di guardare al futuro e saper consegnare a chi verrà dopo di noi questo patrimonio storico e di fede verso il Santuario. La manifestazione,patrocinata dal Comune di Laterza ed organizzata in collaborazione con l’Associazione Pro Santuario Mater Domini e con la Cooperativa Chiave di Volta, sarà inaugurata
2 alle ore 20,00 di domenica 13 maggio e si potrà visitare dal 14 al 26 maggio nella cornice storica del Palazzo Marchesale, nella sala “La Cavallerizza”.  La mostra si compone di circa 250 immagini provenienti per la maggior parte dall’archivio dello studio fotografico di Giuseppe Monopoli, ora in gestione al figlio Felice, altre dall’archivio fotografico di Vito Nicola Scarati, ora in gestione al figlio Gregorio, dall’archivio fotografico di Giuseppe Perrone, dall’archivio fotografico di Giovanni Caferra e da quello più recente di Vittore
Scarati, “fanatico” della fotografia amatoriale. Inoltre, anche molti privati cittadini - alcuni anche residenti fuori Laterza - hanno manifestato piacevole accoglimento fornendo spontaneamente foto e/o filmati che custodivano nelle proprie case: a tutti costoro sento di dover rivolgere un sentitissimo ringraziamento a nome di tutta l’Amministrazione Mater Domini. Un particolare e doveroso ringraziamento va anche a Felice Monopoli il quale - da buon laertino - si è adoperato in maniera encomiabile, mettendo a disposizione la sua professionalità per la rielaborazione grafica del materiale fotografico selezionato (spesso molto compromesso), alla Cooperativa Chiave di Volta, coadiuvata dalla Associazione pro Santuario Mater Domini e da tanti Deputati dell’Amministrazione, per l’allestimento e per la disponibilità assicurata già sin d’ora nel periodo dello svolgimento della manifestazione, nonché all’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Mauro Perrone” di Castellaneta che, attraverso il percorso di “Alternanza scuola – Lavoro” relativo al corso di “E-Commerce Social Media Marketing”, garantirà, attraverso due allieve, l’apertura pomeridiana della mostra.
Lo sviluppo della sequenza narrativa inizia dal presente e, a seguire, giunge a ritroso al periodo degli inizi del 900. Seguendo il percorso, il visitatore potrà addentrarsi gradatamente nel passato e confrontarlo con spirito critico e riflessivo con quello che egli stesso vive oggi.