Marina di Ginosa PD :" Il segretario chiede le dimissioni del Consigliere Angelo Moro"

Facile sarebbe evidenziare la scarsa partecipazione da parte dei cittadini, segnale che come avevamo preannunciato, non è questo tipo di partecipazione che i marinesi meritano.

Ma entriamo nel merito della proposta presentata per attenzionare la comunità delle nostre preoccupazioni su questo progetto.
Crediamo che i “Comitati di quartiere” non siano appropriati alla nostra comunità ma che addirittura potrebbero diventare dannosi nel voler dividere Marina di Ginosa in quartiere.

Ogni quartiere nominerà un presidente e un direttivo che avranno il compito di fare proposte e attenzionare l’amministrazione sulle necessità e problematiche dello stesso.
Peccato che questo “format” non ha motivo di esistere per una comunità piccola come la nostra e soprattutto il dividerci per quartieri ci allontana dallo spirito di aggregazione e unità che questa comunità ha dimostrato di avere negli anni.

Perché dividere una piccola comunità in quartieri?
Perché frammentare uno spirito di unità che da sempre ha caratterizzato la comunità marinese?
Perché la decisione di abbandonare l’idea della “consulta di frazione” che per una piccola comunità come la nostra aveva senso di esistere.

Inoltre perché non è stato ancora modificato lo statuto comunale per reintrodurre gli strumenti di partecipazione diretta? Bisogna spiegare ai cittadini che se non viene cambiato lo statuto comunale qualunque strumento di partecipazione venga presentato non avrebbe senso di esistere
In questo momento particolare ci chiediamo dov’è il Delegato Sindaco Angelo Moro.
Proprio lui che è stato il promotore della “consulta di frazione” oggi non spende una parola su questa improvvisa retromarcia del Sindaco Parisi sulla consultazione frazione e sulla presentazione dei comitati di quartiere.
Strano è anche apprendere dalla pagina Facebook del dott. Moro che da quasi un anno ormai vive e lavora nella città di Torino.
Come può occuparsi dei cittadini marinesi se abita a Torino?
Come può da Torino ascoltare e ricevere i cittadini?
Come può onorare al meglio la sua carica da delegato sindaco se non è presente sul territorio.
Perché il Sindaco Parisi non ha provveduto alla revoca della carica da delegato al dott. Moro?
Ma loro non erano quelli che combattevano la politica delle poltrone?
Non erano quelli del cambiamento che contestavano i politici attaccati alla sedia? Questo vale solo quando si contestano gli altri ma non vale per loro?
La nostra comunità non merita un delegato sindaco part-time che vive a oltre mille chilometri.
I nostri concittadini pretendono rispetto e attenzione.
Il consigliere Moro è stato delegato dai cittadini, tramite il loro voto, per essere presente sul territorio e lavorare per il bene della comunità.
Questo voto è stato disatteso e per questo chiediamo al dott. Moro di dimettersi da delegato sindaco il prima possibile.

Il segretario Pd Marina di Ginosa
Pupino Antonio