PD GiNOSA : " IL CENTRO STORICO GINOSINO ABBANDONATO DALL’AMMINISTRAZIONE STELLATA MA SOSTENUTO DAL MINISTRO FRANCESCHINI".

Grande è la soddisfazione di tutti i ginosini e i marinesi per la pubblicazione del decreto, n. 106 del 19 febbraio 2018, con il quale il ministro Dario Franceschini (colonna del Governo del Fare in carica dal 2014), ha firmato il provvedimento di rimodulazione del piano degli interventi finanziato con legge n. 232 dell’11 dicembre 2016. Grazie all’impegno e alla lungimiranza di Franceschini, dopo anni, si è tornato a investire in cultura e a dare possibilità di sviluppo a quella che è la vocazione naturale dell’Italia. Accogliamo
con grande soddisfazione, quindi, la nota stampa con la quale l’amministrazione diffonde la notizia del finanziamento del progetto di fattibilità dei due interventi di messa in sicurezza, consolidamento e restauro (per 700 mila €), oltre che di verifica e riduzione delle vulnerabilità proprie del Castello Normanno (per ulteriori 50 mila €). Una piccola postilla però dobbiamo aggiungerla, perché quando si fa comunicazione istituzionale occorre mettere i cittadini nelle condizioni di avere tutti i riferimenti per valutare la risposta dello Stato e dell’Ente locale. Il progetto di fattibilità in questione ha data 31 agosto 2015. Ed è stato sottoscritto, lo ricordiamo a chiunque ha la memoria corta, dal commissario Malgari Trematerra. Il punto è che ogni volta che si parla di centro storico non si può non pensare ai residenti che a tutt’oggi non possono ancora rientrare in libero possesso delle loro case. E, anzi, lanciamo un accorato appello a che finalmente i residenti vengano convocati da questa amministrazione, per sapere se ci sono eventuali sviluppi in merito al loro destino. Perché governare, amministrare una comunità non è un limitarsi a diffondere note stampa che sintetizzano il lavoro di altri enti o livelli
dello Stato, ma assumere decisioni. E ad oggi per la questione, annosa, del centro storico, l’amministrazione pentastellata Parisi non ha assunto alcuna decisione. Auspichiamo, a breve, chealmeno decida di convocare i residenti.