PD GINOSA: "VERTENZA EX MIROGLIO: SI ASSUMA UNA DECISIONE. A RISCHIO LA RIOCCUPAZIONE DEI RESTANTI OPERAI IN MOBILITA’"

23/12/2017

È notizia di pochi giorni fa il mancato rinnovo del contratto per gli ulteriori 14 operai ex Miroglio. La vicenda non può essere ignorata da parte di una forza politica quale è quella del PD, rappresentato dalle segreterie dei circoli di Ginosa e Marina di Ginosa. Come comunità democratica, il nostro sostegno è stato e resterà totale nei confronti di tutti i lavoratori ex Miroglio e in generale di tutti quei lavoratori (TBM, Natuzzi, Ilva e indotto, ma anche gli operai comunitari - e non - che lavorano in agricoltura) che vivono un periodo di mancanza di serenità, come quello che la vicenda Miroglio ha rappresentato per il nostro territorio. La nostra posizione si conferma essere al fianco dei lavoratori, e per questo occorre ricordare, qualora qualcuno l’abbia dimenticato più o meno dolosamente, che la motivazione che ha mosso la cessione degli stabilimenti, da parte della proprietà Miroglio, era la garanzia dell'occupazione. Quanto accaduto schiude ad uno scenario terribile: da un lato, l'attuale proprietà (la L&T) che sembrerebbe utilizzare il ricatto occupazionale come spada di Damocle al tavolo delle trattative con il Comune, dall'altro, un'amministrazione che fino ad oggi si è mostrata incapace di assumere una posizione netta su questa vertenza. Quello che chiediamo all'amministrazione, facendo nostra l'urgenza occupazionale che la vicenda ex Miroglio richiama, è di assumere quanto prima una decisione sul tema, proprio per evitare eventuali e ulteriori contenziosi legali, e, più in generale, per eludere il blocco degli investimenti progettati e in discussione. Perché, oggi il problema ruota sui 14 operai a tempo determinato non rinnovati, ma il rischio, e il timore, è che possa saltare la rioccupazione dei restanti lavoratori, così come previsto dall'accordo dell'11 ottobre 2017 al MiSE.