"Vietato l'ingresso al giornalista Persiani al Comune di Taranto"

04/05/2018

COMUNICATO STAMPA 
 
Nel pomeriggio di ieri, al giornalista Francesco Persiani,  storico corrispondente da Taranto di Telenorba, è stato vietato l'ingresso al Comune di Taranto. Persiani doveva resocontare sull'incontro istituzionale convocato dal sindaco Melucci con commissario Corbelli , e pertanto si preparava a svolgere il proprio lavoro seguendo direttamente l'incontro. 

Ma, giunto all'ingresso del Comune, è stato fermato da un vigile, ed è stato bloccato perché "su disposizione diretta del sindaco Melucci" l'ingresso al Comune e la partecipazione all'incontro era  vietata al rappresentante di Telenorba. 

All'incontro hanno invece presenziato altri rappresentanti della stampa tarantina e operatori di ripresa di altre televisioni. 

Sembra che la stessa disposizione il sindaco di Taranto abbia dato ieri anche agli assessori comunali, vietando agli stessi di avere contatti, di fare dichiarazioni e persino di farsi riprendere da Persiani o da operatori tv di Telenorba.

Telenorba non si spiega l'atteggiamento del sindaco di Taranto che è costretta, però, a denunciare come un clamoroso oltraggio alla libertà d'informazione ed alla professione giornalistica. 

Ieri, il TgNorba, con un servizio di Persiani, ha dato notizia delle dimissioni dallo staff del sindaco Melucci della giornalista pubblicista Doriana Imbimbo, assunta con qualifica dirigenziale grazie all'autocertificazione del possesso del titolo di laurea conseguito presso lo IED di Milano che notoriamente non rilascia diplomi di laurea. La notizia della sospetta autocertificazione era stata data nei giorni scorsi dal TgNorba, da quando, la stessa Imbimbo non si era più presentata a lavoro senza apparente motivo. Anche in quel caso Persiani chiese spiegazioni al sindaco ma non le ottenne. Ottenne, invece, l'ordine di secretazione di tutti gli atti relativi al caso, fino a ieri, quando il Comune ha dovuto prendere atto con atto pubblico delle dimissioni della Imbimbo. Sulla vicenda sta anche indagando la Procura della Repubblica di Taranto.


Comunicato stampa 

GRUPPO NORBA 


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