Per far fronte alla sistemazione della viabilità del Corso Vittorio Emanuele e alla sostituzione delle basole rotte su Corso Vittorio Emanuele il Comune di Ginosa ha impegnato l’importo di circa 40000 euro ed ha organizzato una gara pubblica. Alle imprese del settore invitate alla gara è stato richiesto dal Comune di fare un’offerta economica che prevede “basole” di dimensioni e qualità superiori a quelle attualmente esistenti sul Corso principale di Ginosa. Per garantire un lavoro più efficiente, sarebbe stata prevista dal Comune la posa in opera di basolato con elementi di pietra calcarea dura proveniente esclusivamente dalle cave di Soleto. La pietra di Soleto è una pietra molto pregiata, estratta nel cuore del Salento, con caratteristiche che, la rendono unica, infatti chiedendo a degli esperti il costo si aggirerebbe intorno ai 60 euro al metro quadrato oltre iva. Proprio per verificare gli effetti di queste importanti innovazioni abbiamo chiesto maggiori informazioni al Consigliere di maggioranza del Comune di Ginosa Nunzio Ricciardi con delega al Patrimonio immobiliare, manutenzione del territorio e degli immobili comunali, che alcune settimane fa pubblicò sul suo profilo Facebook un video (che vi mostriamo), dove faceva vedere la differenza di spessore tra la pietra vecchia e quella nuova. Poiché in quel video il Consigliere Ricciardi non ha per niente accennato alla qualità delle basole, nonostante la sua importanza, abbiamo parlato con alcuni tecnici che ci hanno fatto notare che le basole che stanno posando probabilmente sono in Pietra di Trani (che costa circa 40 euro in meno della pietra di Soleto). Abbiamo intervistato il Consigliere Ricciardi chiedendogli anche questi chiarimenti sulla provenienza della Pietra, senza tuttavia ricevere risposta in merito nonostante sia impegnato a seguire attentamente i lavori.
Continuiamo a essere fiduciosi e aspettiamo che il Consigliere Ricciardi vorrà aggiornarci, nello stesso modo in cui con il metro ha misurato lo spessore delle basole.
