Giunta ormai alla 22^ edizione la Maratona di Roma è diventata per gli appassionati un appuntamento dal non perdere, un modo tutto particolare per visitare una delle città più belle del mondo. La gara, un classico di 42km che si corre in primavera attraversa le parti più caratteristiche della città eterna facendo conoscere ai partecipanti le bellezze storico- architettoniche che furono della capitale dell’Impero Romano.Questa edizione è stata anche caratterizzata dalla coincidenza con il Giubileo, tanto
Giunta ormai alla 22^ edizione la Maratona di Roma è diventata per gli appassionati un appuntamento dal non perdere, un modo tutto particolare per visitare una delle città più belle del mondo. La gara, un classico di 42km che si corre in primavera
attraversa le parti più caratteristiche della città eterna facendo conoscere ai partecipanti le bellezze storico- architettoniche che furono della capitale dell’Impero Romano.Che Papa Francesco è stato il primo ad indossare la medaglia celebrativa della manifestazione. Imponenti le misure di sicurezza predisposte per la gara da parte delle forze dell’ordine visto gli episodi di violenza accaduti in Europa negli ultimi mesi.. Il percorso 2016 presentava delle piccole novità, la partenza e l’arrivo sono state posizionate su via dei Fori Imperiali all’altezza del Foro Traiano e del Campidoglio, il percorso di 42km prevedeva circa 7km di sampietrini una dura prova per gli atleti in quanto correre sui sampietrini non proprio confortante ..anche quest’anno c’e stato il caratteristico passaggio da San Pietro…
La maratona di Roma è inserita nel calendario internazionale IIAF e quest’anno era anche valida come tappa del campionato sindaci ed amministratori pubblici…Alla competizione 2016 hanno partecipato 16.764 iscritti, numeri in crescita di cui circa 9200 italiani e 7500 stranieri. Un plauso agli organizzatori che migliorano di anno in anno l’organizzazione della gara che in una capitale non è mai semplice.
Ad aggiudicarsi la competizione capitolina il Keniota ventitreenne Amos Kipruto col tempo di 2^08’12 keniana anche la prima delle donne 1^ posizione per Tusa Rahama tempo 2^28’49; alla competizione ha partecipato anche Alex Zanardi nella categoria hand biker arrivando 1^. In concomitanza con la maratona una 5 km non competitiva che terminava al Circo Massimo… Tra i 16000 atleti ed appassionati che hanno preso parte alla gara non poteva mancare una rappresentativa della runners che portava ai nastri di partenza un quartetto agguerrito. Il quartetto composto da Vito Manzari sm 50, primo della squadra giunto ormai alla 9^ maratona ci ha abituato a vederlo competere nelle lunghe distanze ed anche con poca preparazione riesce a fare delle belle prestazioni infatti ferma il cronometro a 3^50’29 in una competizione dal percorso abbastanza impegnativo; 2^ dei ginosini l’eroico Pino Mele sm 55 per lui all’attivo 8 maratone, nonostante una serie di infortuni durante l’estenuante preparazione riesce a tagliare il traguardo col tempo di 4’27’17; ancora
una 42km ed una bella prestazione per il dott. Mimmo Gigante sm 60 arrivato ormai alla 13^ maratona per lui il cronometro si ferma a 4^35’51 ; Gara tranquilla per Gaetano Basta anche lui un veterano con 14 maratone disputate molte all’estero arriva al traguardo in 5^25’36. La competizione ormai ventennale si èra dicata nella nel tessuto sociale capitolino è denota sensibilità sportiva da parte della nostra capitale che grazie all’impegno degli organizzatori vede la partecipazione di sempre più stranieri. Arrivare al traguardo di una 42 km è sempre un’impresa quindi i complimenti vanno a tutti i partecipanti.Appuntamento per la 23^ edizione della Roma Marathon è fissato per il 2 Aprile2017
Maurizio Limitone