ALCOOL E DROGHE TRA I GIOVANI – L’IMPEGNO DEGLI OPERATORI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO AL FENOMENO

17/06/2019

Con la stagione estiva torna in primo piano la problematica dell’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno della diffusione di sostanze alcoliche e di stupefacenti tra i minori. L’intensificarsi della vita notturna, le maggiori occasioni di incontro tra la popolazione giovanile e le più disinvolte abitudini di vita, favoriscono l’assunzione di alcool e di droghe, ed è chiaro che occorre intensificare l’azione di controllo e contrasto al fenomeno, non trascurando nel contempo di mettere in campo percorsi finalizzati ad aumentare, tra i giovani, la conoscenza e la consapevolezza dei rischi ai quali si va incontro. La problematica è stata posta al centro della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata dal Prefetto di Taranto, Antonia Bellomo. Il procuratore presso il Tribunale dei minorenni di Taranto, Pina Montanaro, ha posto l’accento su quello che appare come uno scollamento tra la realtà percepita ed i dati raccolti– non sempre attendibili- sul consumo di stupefacenti, presenti sul territorio in grandi quantità (soprattutto cocaina e droghe alterate). I costi accessibili, la diffusione della rete di vendita, facilitano la circolazione delle sostanze stupefacenti a
Taranto ed in provincia. Le discoteche erano sino a qualche tempo fa il luogo privilegiato dello spaccio, ma ormai la droga circola ovunque vi sia vita notturna giovanile. Di qui l’esigenza di ampliare le informazioni disponibili anche attraverso la collaborazione dei Comuni – ha sottolineato il questore, Giuseppe Bellassai, che coordinerà l‘attività di controllo sul territorio in sinergia con il comando provinciale dei Carabinieri, ieri rappresentato dal comandante Luca Steffensen, la Guardia di finanza, e le Polizie municipali.
Resta importante ovviamente il ruolo delle Associazioni di categoria che si sono dette pronte a collaborare, degli operatori del settore dei locali da ballo e discoteche e dei titolari dei pubblici esercizi che fanno intrattenimento – ha evidenziato Gianluca Piotti,
presidente provinciale del SILB Confcommercio- sindacato che già lo scorso anno, attraverso il circuito delle discoteche associate e dei bar (aderenti a Fipe Bar Confcommercio), si è impegnato – in collaborazione con il Dipartimento dipendenze patologiche ASL TA - in una campagna di sensibilizzazione dei giovani contro l’uso di alcool e droghe; attività rientrante in particolare, nel corso dell’anno scolastico, nel progetto ‘Plan B’ rivolto alla popolazione studentesca del territorio provinciale. Progetto incentrato sul laboratorio di ascolto e parola volto a favorire la prevenzione ed il contrasto al consumo di sostanze alcoliche e stupefacenti. Il progetto – le cui risultanze sono state illustrate dalla dirigente sociologo del Dipartimento, Paola Lacatena, è stato articolato in 16 giornate ed ha coinvolto le scuole secondarie superiori di Taranto e provincia, ha visto la presenza di operatori dell’ASL ed esponenti delle forze dell’ordine, operatori del mondo del divertimento (DJ, barman e buttafuori), e persino testimonianze di ex tossicodipendenti.
La collaborazione con il SILB Confcommercio ha visto anche – ha evidenziato il direttore del Dipartimento, Vincenza Ariano- l’organizzazione di eventi nelle discoteche finalizzati anche a promuovere consapevolezza, conoscenza e sensibilità tra
i giovani in merito a comportamenti ‘alcol/droga free’. Un’attività di informazione e sensibilizzazione continuerà con l’avvio del prossimo anno scolastico, sotto il coordinamento del referente dell’Ufficio scolastico, Raffaele Spada. Confcommercio, attraverso le sue due organizzazioni sindacali SILB e Fipe Bar, già da ora ha dato la propria disponibilità a collaborare .

Confcommercio- Taranto