L’Assessore Regionale all’Ambiente Filippo Caracciolo parteciperà al consiglio comunale monotematico convocato per il 5 ottobre 2017, alle ore 18.00 per discutere delle problematiche connesse che l’impianto Aseco. “Ringrazio l’Assessore Regionale per la sua partecipazione al Consiglio Comunale, è importante che ci sia un confronto con la Regione, per il bene dei ginosini e marinesi. Il tema Aseco da vent’anni è stato sottovalutato - dichiara il sindaco Parisi - noi lo riteniamo di vitale importanza, ed è per questo che assieme alla Commissione Consiliare stiamo lavorando da mesi per contrastare l’ampliamento di Aseco sia nelle volumetrie che nella
quantità dei rifiuti trattati”. “Il doppio ricorso presentato da ASECO al TAR di Lecce prima, e al Consiglio di Stato dopo il primo respingimento non può farci rimanere tranquilli, tanto più dopo la richiesta di disponibilità da parte della Agenzia Territoriale della Regione Puglia proprio ad ASECO di trattare il 10% in più dei volumi nei giorni scorsi - stigmatizza l’ ass. Paradiso - richiesta che
potrebbe inficiare sulla prossima sentenza, rinviata grazie alla decisione della stessa Conferenza dei servizi pervenuta qualche giorno prima che si esprimesse il TAR Lecce. Di fatto è come se la conferenza dei servizi, presieduta dal Dott. Maestri abbia avocato a sè la
decisione giustificando la necessità di realizzare nuove volumetrie per ottemperare alle prescrizioni AIA”. Continua il Primo Cittadino: “Per mezzo dei nostri avvocati e dei nostri consulenti tecnici abbiamo dimostrato il contrario. Non è necessario ampliare per adeguarsi a quelle prescrizioni. L’abbiamo dimostrato attraverso una relazione, redatta da consulenti esperti, utilizzata nel giudizio e trasmessa anche alla Conferenza dei Servizi: nella stessa ci sono delle misurazioni sulle emissioni ambientali con relative indagini in laboratori certificati che indicano dei dati preoccupanti; abbiamo chiesto un confronto con Arpa e Asl/Ta, per ulteriori verifiche e controdeduzioni. I cittadini dovrebbero sapere che il Comune di Ginosa non ha mai commissionato delle analisi, non risultano infatti agli atti dell’Ente misurazioni di questo tipo”. “Lavoriamo affinché Ginosa possa acquisire, grazie ad una politica condivisa a tutti i livelli istituzionali, il titolo di Comune Virtuoso mettendo al centro la salvaguardia della salute e del territorio, attraverso il perseguimento della strategia rifiuti zero - auspica l’Assessore - la soluzione unica e ultima sarebbe quella di ridurre la capacità produttiva dello stabilimento
per non incombere addirittura, nel momento in cui lo stesso si adeguerà alle prescrizioni AIA, in un eventuale aumento delle tonnellate di rifiuti trattate” - continua e conclude Filomena Paradiso: “esorto tutti i cittadini di Ginosa a partecipare, affinché questa non sia solo una lotta politica dell’Amministrazione ma una battaglia condivisa per tutelare la salute di tutti. Questa non deve essere una disputa tra Comune e Regione; le Istituzioni non siano sorde”.