In data 13 giugno 2017 il TAR di Lecce ha respinto il ricorso proposto da Aseco S.p.A. contro il Comune di Ginosa, la ditta aveva impugnato la delibera del Consiglio Comunale avente ad oggetto il diniego a variante urbanistica atta ad ampliare ulteriormente volumetrie e superfici dell’impianto di compostaggio. Ad annunciarlo è il Sindaco di Ginosa Vito Parisi, che dichiara: “E’ con estrema soddisfazione che voglio condividere i risultati di questa vittoria importante per le nostre comunitá. E’ una battaglia vinta, che ci incoraggia sulla strada intrapresa verso la tutela della salute e la promozione della vocazione agricola e turistica del nostro territorio. Questo è il risultato del lavoro fattivo e sinergico realizzato in questi mesi. Devo ringraziare il Consiglio e la Giunta comunale, la Commissione “Aseco” ed in particolare il Presidente, Cristiano Inglese, il consigliere regionale Marco Galante, l’Ufficio Tecnico del Comune di Ginosa e non ultimo l’Avv. Francesco Calculli che ha rappresentato egregiamente gli interessi delle nostre comunità”.
Il Collegio si è espresso sul ricorso cautelare presentato dalla Aseco S.p.A contro la delibera del Comune di Ginosa, rigettandolo. Aseco, pur rappresentando gli effetti lesivi che il provvedimento comunale avrebbe causato per i propri interessi, si è vista
negare la misura richiesta per mancanza di uno dei presupposti essenziali, ossia la liceità dei motivi del ricorso che in base alla valutazione dei giudici sono apparsi infondati. Nello specifico, l’ordinanza ha ritenuto infondate le contestazioni formulate:
sia perché la variante allo strumento urbanistico a suo tempo richiesta, è materia di competenza del Consiglio Comunale che decide autonomamente come esprimersi in merito, sia perché non è stata adeguatamente dimostrata da parte ricorrente l’effettiva impossibilità di adeguare l’impianto di compostaggio alle normative vigenti senza prevedere alcun incremento volumetrico dello stesso.
Conclude il Sindaco: “Dobbiamo continuare a lavorare affinché ci sia il rispetto del nostro territorio. Per il momento devo ringraziare per il risultato raggiunto tutti gli attori coinvolti, per il fondamentale contributo in questa battaglia iniziata lo scorso dicembre. La tutela della salute di tutti cittadini ginosini e marinesi, e dell’economia agricola e turistica del territorio sono prioritari a qualsiasi altro interesse”.