L’associazione BookingGinosa, promotrice del restauro, in concerto con i tecnici e con l’Amministrazione Pubblica, si sta impegnando con tutte le proprie forze e con grande entusiasmo al fine di restituire un bene alla comunità, con la speranza che sia un inizio per recuperare e ridare dignità ad un quartiere di Ginosa trascurato ma meraviglioso, sia dal punto divista storico che per lo sviluppo e promozione turistica.
Tante le soddisfazioni per i primi risultati del restauro, vedere questo bene comune risorgere con i suoi affreschi meravigliosi è una grande emozione.
Ad oggi sono circa 4 mesi dall’inizio dei lavori di restauro della “Chiesa Rupestre Mater Domini”, posta al di sotto della chiesa di San Leonardo di Ginosa.
PURTROPPO E A MALINCUORE
nonostante le grandi difficolta economiche che l’associazione sta affrontando per ultimare il progetto, nonostante il grande impegno dei tecnici esecutori del restauro e l’attenzione dell’Amministrazione Comunale per ripristinare una corretta accessibilità al sito nonché per la riqualificazione del quartiere, ci scontriamo con il più grave e aberrante problema:
LA MANCANZA DI EDUCAZIONE CIVICA
Dobbiamo infatti “combattere” con coloro che, non volendo utilizzare il servizio di smaltimento rifiuti (offerto dal Comune gratuitamente), insistono nel voler “arrampicarsi” con impegno e fatica (considerata l’alta recinsione), nel gettare rifiuti ingombranti oltre la barriera, facendoli “atterrare” dinanzi l’accesso della Chiesa Rupestre, oltre ad accumulare spazzatura non differenziata davanti all’ingresso della scala.
In questi ultimi mesi abbiamo dovuto rimuovere valige piene di immondizia, paraurti, pezzi d’auto, materassi e suppellettili, lanciati senza alcuna preoccupazione e senza considerare che all’interno vi erano delle persone addette ai lavori di restauro.
Questa situazione comporta, non solo un rallentamento delle operazioni di restauro ma una evidente dimostrazione da parte di chi commette tali azioni di non comprendere i benefici che potranno ottenere dalla riqualificazione dell’ambiente in cui vivono.
Siamo molto delusi ed amareggiati da questi comportamenti e ci sono momenti in cui ci chiediamo per quale motivo il nostro lavoro ed il nostro impegno non vengano apprezzati. Forse sarebbe meglio abbandonare il progetto e lasciare al loro destino chi ci osteggia.
Delusione, rammarico e dispiacere è quello che si prova quando ci si trova davanti a tanta “immondizia”, ma al contempo compassione per chi commette queste azioni in quanto sarebbe più semplice abbandonare i rifiuti sul ciglio della strada piuttosto che “arrampicarsi” con fatica e difficoltà oltre la recinsione.
La speranza è che questo appello al senso civico sensibilizzi gli abitanti che compiono costantemente tali gesti trasmettendo loro il messaggio che, la “Chiesa Rupestre Mater Domini”, restaurata e ultimata, sarà un fiore all’occhiello del quartiere San Leonardo e diventerà un vanto per tutti gli abitanti del quartiere e di Ginosa tutta.