Il Comune di Castellaneta è pronto ad allestire un centro vaccinazioni nella città del Mito, presso la nuova struttura tensostatica di via Aldo Moro, a supporto dei medici di famiglia locali e con la collaborazione del Dipartimento di Prevenzione ASL Taranto, per la somministrazione dei vaccini anti-covid a favore dei soggetti fragili, la cui vaccinazione è in capo ai medici di base.
Un risultato che è stato possibile centrare grazie alla disponibilità dei medici di Castellaneta che hanno raccolto l’invito lanciato dal
Sindaco Giovanni Gugliotti a costituire un centro vaccinazioni locale.
All’interno della struttura di via Aldo Moro si potranno accogliere agevolmente gli assistiti per la somministrazione dei sieri, all’interno
di un immobile comunale allestito con diversi ambulatori, entrate ed uscite differenziate, un ampio parcheggio, oltre che l’utilizzo di un
veicolo comunale per il trasporto dei sieri dal Dipartimento di Prevenzione al centro vaccinazioni di Castellaneta. Infine, sarà
garantito il supporto con i volontari del sistema di protezione civile comunale, per supportare utenti e medici durante le attività.
L’iniziativa conferma tra l’altro la disponibilità fornita dal Comune di Castellaneta alla locale ASL, per la creazione di un hub vaccinale in loco, formalizzata con una nota firmata dal primo cittadino lo scorso 22 marzo, dopo diverse interlocuzioni verbali delle settimane precedenti.
A questa nota fece seguito l’iniziativa dei sindaci del versante occidentale dello scorso 31 marzo, in cui si reclamava l’apertura di
punti vaccinali in tutti i comuni e non solo nelle sedi di distretto.
Nelle scorse ore, grazie all’iniziativa del Sindaco Gugliotti si è riusciti comunque ad attivare il centro vaccinazioni in via Aldo Moro,
con la preziosa collaborazione dei medici di base di Castellaneta.
Un passo importante per facilitare ed accelerare la lotta al coronavirus in città e che serve a rodare ogni meccanismo in attesa di una massiva campagna vaccinazioni a favore dell’intera popolazione.
Nel frattempo, le persone 'estremamente vulnerabili' che devono essere vaccinate dai medici di famiglia saranno direttamente identificate utilizzando le informazioni rilevabili dai sistemi ambulatoriali dei medici.
I disabili gravi che vogliono essere vaccinati da parte dei medici di famiglia dovranno contattare o far contattare il proprio medico,
comunicando di essere in possesso del certificato di handicap grave secondo quanto prevede la legge 104, certificato rilasciato dall'Inps o dalle commissioni medico-legali dell'ASL.
In queste ore si sta mettendo a punto la macchina organizzativa, d’intesa con i medici di famiglia e Dipartimento di Prevenzione.
Nei prossimi giorni, saranno comunicate le agende settimanali e tutte le modalità organizzative del centro vaccinazioni di Castellaneta.