Castellaneta - Domenica 22 novembre 2015 è iniziato il percorso dalle pettole di Santa Cecilia alle chiacchiere di Sant’Antonio Abate, quando inizia ufficialmente il carnevale che, anche il prossimo anno, verrà organizzato dell’associazione Carnevale degli Alunni di Castellaneta. La Pettolata di Santa Cecilia ha riscosso un successo senza precedenti, e il ricavato della vendita dei ticket ha dato inizio alla raccolta fondi per la copertura finanziaria della realizzazione dei carri allegorici.
L’associazione Carnevale degli Alunni fa appello a tutti coloro che hanno a cuore questa iniziativa che va difesa e sostenuta per poter andare avanti nel tempo, per la gioia dei più piccoli, per prima, ma anche per quella degli adulti.
Le pettole sono state preparate dal personale di cucina del ristorante Sala Azzurra di San Basilio Mottola, accompagnate dal vino dal carattere forte da agricoltura biologica e con sentori fruttati prodotto dall’azienda Le Grotte di Sileno di Castellaneta.
Le pasticcerie Bonbons e Dolci d’Autore di Castellaneta hanno anticipato le festività natalizie facendo degustare cartellate al miele e bignè alla crema.
Molto interesse in piazza hanno destato le immagini delle sfilate della scorsa edizione del carnevale proiettate su uno schermo gigante.
Non da meno è stato anche il Mercatino dell’Artigianato con la partecipazione delle associazioni Uni.Com.Art. e Ar.Tù di Castellaneta, con i lavori presentati degli artisti-artigiani, dai gioielli agli addobbi natalizi, ai coloratissimi animaletti in stoffa, ai profumatori, ai dipinti su vetro e agli oggetti in ceramica.
“Il meraviglioso mondo del circo” é il tema che caratterizzerà l’edizione 2016 del carnevale con le tre sfilate del 31 gennaio, 7 e 9 febbraio; a questo proposito sono stati esposti i bozzetti dei carri allegorici, realizzati da Luigia Bressan, Rocco Castellano e Miranda Tagliente, che verranno costruiti dai componenti dell’associazione e da volontari.
Il carro “Re Carnevale” di Luigia Bressan arriva sfoggiando il suo più bel sorriso e lo regala a tutti grandi e piccini; uno scettro sorridente e una corona divertente lo adornano, e il suo destriero é un grosso elefante sornione.
Rocco Castellano ha ideato il carro “Circo metafora della vita” che rappresenta un tendone del circo accogliente e caldo; qui prendono vita e forma personaggi bizzarri pronti a trasportare grandi e piccini nel mondo della fantasia, da un pesante ippopotamo a un coniglio, da un pagliaccio a una giraffa.
“Il circo sottosopra” è il titolo del carro ideato da Miranda Tagliente con un possente leone dalle sembianze femminili, un domatore ai suoi piedi, e alle loro spalle un funambulo alquanto improbabile.