I carabinieri della Compagnia di Castellaneta hanno arresto, per rapina, due nigeriani, Bonny Akpasubi, di 25 anni e Amos Oyemen, di 29, muniti di permesso di soggiorno per richiedenti asilo.
E ‘stato un automobilista in transito sulla complanare adiacente alla SS 106 jonica, a segnalare al 112 la presenza di due individui intenti a malmenare un donna. Subito allertata, la gazzella dei Carabinieri presente in zona è giunta sul posto. I militari sono riusciti a bloccare i due mentre si dirigevano verso una struttura ricettiva della zona nella quale dimoravano.
Rintracciata subito dopo anche la donna che aveva subito l’aggressione, una nigeriana di 18 anni, che presentava una ferita al setto nasale ed al ginocchio. La giovane, dopo aver ricevuto le prime cure, ha raccontato ai Carabinieri di essere stata aggredita con schiaffi e pugni dai suoi connazionali che le avevano anche sottratto la borsa contenente 75 euro in contanti, un telefono cellulare ed effetti personali. Aveva conosciuto i suoi aggressori qualche giorno prima. I due, dopo aver ottenuto la sua fiducia e facendo leva anche sulle origini comuni, l’avevano invitata a trascorrere qualche ora insieme, intimandole successivamente di non allontanarsi dalla zona senza il loro permesso. La vittima, ha cercato di allontanarsi ma è stata rincorsa e raggiunta dai due nigeriani che l’hanno percossa con schiaffi e pugni al volto e privata della borsa a tracolla che indossava. Il sopraggiungere di alcuni automobilisti in transito ha messo in fuga i due malfattori, poi condotti nel carcere di Taranto. La vittima, accompagnata al pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Castellaneta, è stata medicata e dimessa con una prognosi di alcuni giorni.