Siamo stati i primi in Puglia a richiedere progetti alternativi compatibili con le misure di sicurezza alle cooperative che operano nei nostri centri diurni. I nostri comuni (Ginosa, Laterza,
Castellaneta e Palagianello) riuniti nell’Ambito Ta/1 non si sono mai tirati indietro innanzi all’impegno verso i più deboli.
Tutto questo in primis per garantire gli utenti, persone con disabilità e anziani, non abbandonandoli come istituzione; in secondo luogo per tutti i lavoratori che, grazie al loro impegno e dedizione, possono continuare a svolgere seppur in forma diversa il loro lavoro.
Abbiamo stanziato fondi per 73.000€, fondi di Ambito che gia avevamo vincolato per anziani e disabili in tempi NON sospetti, in regime di ordinarietà... questo impegno, che racchiude gli sforzi di una buona programmazione, non sarà ad oggi rimborsato in alcun modo dalla Regione PUGLIA e ne siamo consapevoli.
Siamo andati oltre, abbiamo deliberato la nostra volontà, finché potremo, nel sostenere le fasce più fragili senza distinzione alcuna e dando a tutti la possibilità di attivarsi in in forme diverse.
Il nostro intervento va a supportare pienamente non solo il centro diurno per persone con disabilità “nuova luce” ma anche il centro diurno Alzheimer di “Villa Genusia”.
Stiamo lavorando anche per i servizi che lavorano coi buoni infanzia.
Ringrazio i miei colleghi di Ambito Franco Frigiola Adelaide Galante e Alfredo Cellamare per il condiviso traguardo.
Il Delegato Presidente dell'Ambito TA/1
Romana Maria Lippolis