CGIL, CISL, UIL Ginosa Centri diurni: " I lavoratori dal 30 novembre senza contratto"

Le scriventi OO.SS. CGIL,CISL,UIL Territoriali, congiuntamente alle categorie del Pubblico Impiego e dei Pensionati, invitano l’Ambito 1 a convocare urgentemente il Tavolo di Concertazione, come da impegni assunti nell'ultima riunione, e a mettere in campo tutte le azioni al fine di scongiurare la chiusura dei Centri Diurni con le ovvie gravi conseguenze che si determinerebbero sui

diversamente abili e le proprie famiglie. Purtroppo tutte le nostre preoccupazioni, già espresse nella precedente riunione, sono state confermate. Infatti, la cooperativa che ha gestito fino al 30 novembre l’attività, causa la cessazione della commessa e la conseguente impossibilità di poter continuare a svolgere la regolare attività, ha licenziato tutti i lavoratori. Nel frattempo, l’azienda vincitrice del nuovo Bando, che avrebbe dovuto subentrare già dal 1 dicembre, pur avendo espresso, in Direzione provinciale del Lavoro, la volontà di assumere il personale, nella logica della continuità del servizio, si è dichiarata impossibilitata a farlo nell’immediato, senza dare ulteriori certezze sulla tempistica dei futuri percorsi legati alle riassunzioni e conseguentemente alla riapertura dei Centri Diurni.

Ci chiediamo allora come si garantirà la continuità del servizio? Gli utenti ditale servizio ne avranno sicuramente nocumento. Per non parlare degli operatori che su detta continuità affidavano la prospettiva di non subire gli effetti del licenziamento.

Dopo anni di lotte e di duro lavoro per conquistare i servizi sociosanitari, previsti dalla legge nazionale 328, la legge Regionale 19, i Piani Regionali sulle Politiche Sociali e i Piani Sociali di Zona, i PAC (piani di azione e coesione) e i

Buoni di Servizio, il rischio è che svanisca tutto nel nulla. L’Ambito Territoriale di Ginosa dopo aver dimezzato, l’assistenza scolastica per i diversamente abili, dopo aver ridotto dei due terzi l’assistenza domiciliare domestica, rischia di chiudere anche i Centri Diurni Socio e ducativi? A tali domande chiediamo una urgente risposta e, in attesa, di un Vostro celereri scontro positivo, porgiamo i nostri saluti.


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