Comune di Ginosa- ASECO:" Trasmessa diffida per sospensione attività"

08/04/2019

Sospensione immediata delle attività dell’impianto, in attesa che vengano messe in atto le prescrizioni indicate da Arpa Puglia.

In caso contrario il Sindaco, in qualità di massima Autorità Sanitaria Locale, si riserva la possibilità di applicare quanto previsto dal Testo Unico delle Leggi Sanitarie (Regio Decreto 27 luglio 1934, n. 1265) per le attività insalubri, secondo quanto previsto dall’art. 216 e dall’art. 217, con l’adozione di propria Ordinanza contingibile ed urgente di sospensione dell’attività.

 

È quanto chiede il Sindaco di Ginosa Vito Parisi nella diffida trasmessa oggi 8 aprile al Dipartimento Mobilità Qualità Urbana, Opere Pubbliche e Paesaggio Sezioni Autorizzazioni Ambientali - Servizio A.I.A. della Regione Puglia.

La stessa, è stata inoltrata per conoscenza ad Aseco, ASL Taranto, Arpa Puglia e Procura di Taranto.

 

Il provvedimento è scattato in seguito alle criticità emerse dagli esiti dei controlli eseguiti da ARPA Puglia presso lo stabilimento di compostaggio rifiuti sito in contrada Lama di Pozzo, avviati il 16 ottobre 2018 e conclusi il 19 dicembre dello stesso anno, evidenziate nella nota di ARPA Puglia prot. n. 25129 del 3.04.2019.

 

I risultati, hanno evidenziato 17 non conformità accertate, corredate dalla relativa proposta delle misure da adottare secondo quanto previsto dall’articolo 29 comma sei del Testo Unico dell’Ambiente, con relative “Condizioni per il gestore”.

 

Inoltre, le violazioni commesse ed accertate da Arpa, sulla base di circostanziate evidenze e fonti documentali, non possono comportare semplicemente l'applicazione della diffida, in quanto le stesse - costituite di fatto dalla inottemperanza alle prescrizioni da parte del Gestore - rilevano condotte reiterate nel tempo, senza che fossero state poste in essere e rispettate tutte le prescrizioni della originaria AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale).

 

«Tutelare la salute dei cittadini e del territorio in senso più ampio rimane la nostra priorità - spiega il Sindaco di Ginosa, Vito Parisi - ecco il motivo che ha spinto il Comune di Ginosa a prendere questa decisione».