Comune di Ginosa:" Approvato in Giunta il Bilancio di Previsione"

06/06/2020

Con Delibera di Giunta Comunale n.78 del 4 giugno 2020 è stato approvato lo schema del Bilancio di Previsione Finanziario 2020-2022 che necessitava di una rivisitazione “obbligata”, frutto degli effetti della Emergenza COVID-19 e delle misure Governative emesse in questo periodo nei confronti dei cittadini e degli Enti.

Il periodo che va dalla vecchia approvazione dello schema (DGC n.39 del 12 marzo 2020) ad oggi è stato lungo, difficile e tortuoso e ha messo a dura prova l’Amministrazione e il funzionamento dell’intera macchina amministrativa, provata da ritmi di lavoro straordinari.

Come già comunicato, alla luce dei Decreti del Governo che si sono succeduti, gli assetti contabili dovevano subire delle modifiche necessarie e condizionate dai dettati normativi, tanto è vero che la scadenza di legge è stata portata dal 31 marzo al 31 luglio 2020. 

<<Il nostro Ente ha regolarmente funzionato in esercizio provvisorio - ha dichiarato l'Assessore al Bilancio Domenico Gigante - cosi come numerosi Comuni italiani, dato che in una fase di emergenza come questa gli uffici si dedicano quasi esclusivamente alle funzioni ordinarie, anche senza lo strumento del Bilancio di Previsione.

Ciò, anche in virtù delle deroghe accordate con i decreti, che consentivano lo strumento della Ordinanza e l’utilizzo semplice dei capitoli di bilancio per le misure legate alla emergenza e protezione civile.

Esempio di funzionamento ininterrotto della macchina amministrativa sono le misure di sostegno ai bisognosi, le spese della protezione civile, degli adeguamenti dei locali alle misure di prevenzione, i regolari pagamenti delle fatture ai fornitori (sia per quasi tutti i debiti fino al 31 dicembre 2019, che per i numerosi debiti al 30 aprile 2020) il rimborso tempestivo dei buoni alimentari agli esercenti, il pagamento dei pacchi alimentari per il settore dei servizi sociali.

Basta consultare l’albo pretorio online per verificare la numerosità delle determine e delibere di questi tre mesi dedicati ininterrottamente alla comunità.

Questo Schema di Bilancio riconferma Il Risultato di Amministrazione (il valore economico creato dal Comune) più che positivo del vecchio, che cresce ancora, raggiungendo la cifra importante di euro 13.568.213 con un fondo crediti dubbia esigibilità di euro 9.539.768 e con un fondo contenzioso e debiti fuori bilancio che raggiunge la cifra di 580.000 euro.

La rivalutazione del valore del nostro Ente è di quasi 9 milioni di Euro (€ 8.832.084) rispetto al valore di € 4.736.129 del rendiconto 2016, anno di inizio del mandato amministrativo.

Triplicare il valore e risanare ed efficientare la gestione è la strada giusta per uscire dalle difficoltà pregresse della liquidità e di quelle attuali legate agli effetti del Covid-19 su alcune attività

La stagione dei bilanci è appena iniziata e sicuramente il susseguirsi delle disposizioni governative e la quantificazione postuma dei contributi statali per il ristoro delle perdite di gettito dei tributi maggiori (IMU e TARI) e minori (Tosap, imposta di soggiorno, pubblicità) comporterà ulteriori passaggi in Consiglio Comunale per adeguare “periodicamente” i valori e renderli adeguati al momento.

Il lavoro diventa sempre più difficile e complesso e il monitoraggio dei conti assume una frequenza quasi giornaliera, ma darà i suoi frutti per consentire alla intera cittadinanza e alle attività economiche di superare insieme il momento, e segnali positivi di ripresa sono già palesi nel nostro territorio di Ginosa e della sua Marina.

Come già annunciato, tutti i ristori che perverranno dallo Stato verranno impiegati per ridurre il carico fiscale dei soggetti che hanno subito difficoltà per questa emergenza. 

E’ nostro dovere farlo e non ci tireremo indietro.

Invito, i cittadini e le attività economiche che non hanno subito perdite o grosse difficoltà, a pagare l’acconto IMU/TASI pari alla metà del vecchio anno alla scadenza ordinaria del 16 giugno 2020.

Questa azione virtuosa servirà ad aiutare chi è in difficoltà, perché finanzia le misure di sostegno, consente di coprire la carenza di liquidità determinata dal differimento di tutti gli altri tributi comunali fino al 30 settembre 2020  compreso la TARI, permettendo di pagare i servizi essenziali del nostro territorio come le utenze, i dipendenti e la raccolta rifiuti, e consente di non aumentare la pressione fiscale e di ridurla per incentivare lo sviluppo. 


Concentriamoci sulla fase del rilancio del nostro territorio con le misure del RESTART di Ginosa e Marina e ne trarremo dei frutti positivi che perdureranno nel tempo>>.