Comune di Ginosa:" La Giunta approva il Bilancio 2020 e il Rendiconto 2019, per il rilancio della nostra città"

30/06/2020

BILANCIO 2020 E RENDICONTO 2019, CONTI IN ORDINE E BILANCI APPROVATI: 

DA QUI PARTE IL RILANCIO DEL FUTURO DELLA NOSTRA CITTÀ


L’Amministrazione ha dimostrato di saper fronteggiare le difficoltà operative e tecniche derivanti dal periodo di emergenza e dalle criticità pregresse contabili e in termini di liquidità. Sono oneri di cui ci si sta finalmente liberando. Questi aspetti costituiscono requisiti fondamentali per una rinascita duratura della città e per rispondere alle sempre maggiori esigenze dei cittadini. 


I numeri del Rendiconto, approvato oggi nella seduta di Giunta Comunale, testimoniano concretamente l’opera di risanamento dei bilanci volta a consentire un effettivo cambio di marcia nell’ottica di un vero cambiamento positivo del territorio.


L’avanzo cresce ancora e diventa di € 15.671.419 rispetto al valore di € 4.739.680 del 2016.

Si riduce l’indice di indebitamento che passa a 1,16 % (0,23 euro per abitante).

Il debito residuo per mutui è di soli € 5.204.000 rispetto al dato di € 8.911.000 del 2016

L’indice di tempestività dei pagamenti diventa di 106 giorni rispetto al valore di 135 giorni del 2017.

Il fondo di sicurezza accantonato per i contenziosi diventa di € 500.000 rispetto ai € ZERO del 2016.

Il fondo di sicurezza per i mancati introiti passa a € 14.020.327 rispetto ai 4.345.338 del 2016.

I debiti fuori bilancio del 2019 sono di soli € 52.756 rispetto a € 502.857 del 2018.

L’anticipazione di tesoreria non è utilizzata al 30 giugno 2020 (+ € 56.231 saldo positivo in cassa).

L’utilizzo medio della stessa è stato negli anni pregressi di circa € 1.500.000 nello stesso periodo.

L’equilibrio di bilancio attuale è positivo e ammonta a € 409.503.


<<Per il prossimo triennio abbiamo stanziato con il bilancio 2020 circa 30 milioni di euro di spesa in conto capitale per investimenti - ha dichiarato l’Assessore Domenico Gigante - strade, scuole, servizi sociali, turismo, centro storico ed attività produttive locali sono solo alcuni dei settori interessati. E poi, la manutenzione straordinaria delle strade di grande viabilità, per la quale abbiamo sbloccato le risorse ferme dal 2014 per i problemi dei conti. Per ora, grazie alla pulizia dei conti e a diverse operazioni su vecchi mutui, abbiamo ridotto le passività della gestione ordinaria.


Non ci siamo mai persi d’animo. Grazie al lavoro svolto con il Gruppo di Maggioranza e con gli uffici, ai quali va il mio personale plauso, si libereranno numerosi milioni di euro di risorse per la città, prima “ingessati” dai problemi del blocco del patto di stabilità e della incapacità di poter sostenere finanziariamente le opere. Risanare il bilancio è sempre stato il nostro primo obiettivo.

Ci stiamo riuscendo: oggi il Rendiconto ha chiuso l’esercizio 2019 con 15.671.419 euro di avanzo di amministrazione (valore aggiunto costruito per l’Ente).


Regole aggiornate per organizzazione, entrate, tributi, sanzioni amministrative, TARI, Tosap e contributo di soggiorno rappresentano il nostro lavoro quotidiano di questi anni.

L’introduzione di agevolazioni mirate e l’opera di abbassamento della pressione fiscale continuerà anche nel prossimo futuro.


I regolamenti su settori importanti della vita cittadina sono vecchi e inefficaci. Per fare solo alcuni esempi: l’ultimo testo del regolamento delle entrate è di circa 21 anni fa, per cui non contempla rateazioni ed agevolazioni al passo con i tempi. Così come il regolamento TARI ed IMU. 


Quello sulle sanzioni è stato già efficientato l’anno scorso con l’istituto del ravvedimento, che permette di risparmiare la sanzione del 30%. Ciò riduce sostanzialmente gli atti necessari per la lotta all’evasione, perché ci ha consentito di inviare solo il 7% di avvisi errati presso le abitazioni dei cittadini rispetto al 57% del passato, derivante da banche dati ormai bonificate. Anche le controversie tributarie sono diventate minime (solo circa 40 per il 2020).


Si lavora per un futuro roseo e sulla sostanza, più che sulla forma, per lasciare al territorio segnali concreti e duraturi di un miglioramento della qualità della vita>>.