I Falchi della Squadra Mobile, al termine di rapide indagini, hanno identificato e arrestato un giovane di 28 anni residente in provincia di Taranto considerato l’autore di due rapine, commesse nel giro di pochi giorni prima in una farmacia e dopo in un supermercato,
entrambi situati in Via Generale Messina.
In entrambi gli episodi commessi il 18 ed il 20 novembre scorso, il rapinatore armato di coltello minacciò i dipendenti impossessandosi dell’incasso giornaliero per un totale di circa 1.500 euro. Gli investigatori, ascoltando le testimonianze dei presenti alle due rapine ed avendo una profonda conoscenza del territorio e della realtà criminale tarantina, hanno messo insieme una serie di elementi che hanno permesso di chiudere il cerchio intorno al 28enne pregiudicato.
Testimonianze suffragate anche dall’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza situati sia all’interno degli esercizi commerciali che lungo le vie limitrofe. È stato così possibile accertare che in entrambi i casi il rapinatore aveva un vistoso
tatuaggio sul collo e presentava una forma di valgismo che ne caratterizzava il modo di camminare, tipica del pregiudicato individuato.
Il 28enne è stato rintracciato presso il suo domicilio nel comune di Crispiano, mentre era in procinto di partite per Barcellona dove – come poi accertato - aveva trovato lavoro come cameriere.
I poliziotti hanno trovato durante la perquisizione domiciliare, oltre agli indumenti usati nel corso di una delle due rapine, una valigia pronta ed altro abbigliamento piegato, segno tangibile di un’imminente partenza. Dopo le formalità di rito espletate, il giovane rapinatore è stato tratto in arresto per rapina ed accompagnato presso la casa Circondariale di Bari.