Come ogni anno, l’approssimarsi della Santa Pasqua ha portato mamme e nonne ad affollarel’Istituto Comprensivo “Deledda – S.G. Bosco” per la realizzazione delle Colombe pro UNICEF. Il nostro istituto è “Scuola Amica Unicef”: siamo al quarto anno consecutivo di collaborazione attiva. Tutti le attività programmate nell’ambito del progetto prevedono una raccolta fondi per i vaccini salvavita e kit scolastici per i bambini del terzo e quarto mondo. In prossimità del Natale sono state realizzate le Pigotte, tra giovedì e venerdì scorsi invece sono state realizzate circa ottocento colombe di forme e colori diversi: cuori, coniglietti, campane, cestini, bambole, ecc. Meravigliose creazioni ricoprivano tavoli e tavoli della sala mensa; i profumi inebrianti hanno invaso le mattinate della zona circostante e anche se le giornate erano piovose, tutto hanno acquistato una strana armonia. Le giovani mamme aspettavano trepidanti di vedere il procedimento dell’impasto realizzato dalle sapienti nonne, meravigliose nonne che nel salutarsi si danno l’appuntamento al prossimo anno: è diventato ormai un bellissimo rituale che si ripete ogni anno prima delle Palme. Le colombe fanno parte della tradizione, della cultura contadina che però si sta perdendo con il tempo. Noi cerchiamo attraverso questi momenti di farla sopravvivere e trasferire alle nuove generazioni. E certo perché i bambini vengono ad osservare, a fare domande e soprattutto a salutare le mamme e le nonne. I ragazzi della secondaria di primo grado invece hanno offerto la loro disponibilità per la confezione: un grazie va quindi ai ragazzi della classe 3E per la serietà dimostrata rispetto a questa iniziativa. Una catena di montaggio ha permesso la realizzazione di una attività molto impegnativa ma tanto esaltante, soprattutto perché tutti ne conoscevano gli obiettivi. Sabato 19 Marzo tutti e tre i plessi, S.G.Bosco, Deledda e Lorenzini, sono diventati location per i mercatini delle Colombe che hanno raggiunto circa 800 famiglie. Il Dirigente Scolastico, dott.ssa Luciana Lovecchio ha espresso la sua ammirazione per il lavoro svolto e gioia per un momento di forte condivisione con il prossimo.Il nostro augurio è che le campane possano suonare a festa per tutti e portare pace, soprattutto in un momento come questo dove per molti paesi e popoli sembra una lontana utopia.
Addetto Stampa
Prof.ssa Lucrezia Di Tinco