La vicenda della Regionale 8 sta assumendo risvolti preoccupanti su cui è necessario che la Regione faccia immediatamente chiarezza.
Il tavolo tecnico tenutosi presso la Prefettura di Taranto ha espresso serie preoccupazioni in merito al rischio concreto che la Regione Puglia non reintegri i 70 milioni distratti con la delibera n. 1603/2020 e che addirittura possa disimpegnare tutte le risorse stanziate per il completamento dell’opera. Se confermata, questa decisione sarebbe gravissima, poiché metterebbe la parola fine ad un’opera strategica per lo sviluppo della nostra provincia.
In campagna elettorale, mentre Emiliano faceva passerelle e la Regione elargiva contributi a pioggia, avevamo condannato a gran voce la politica degli slogan del governatore pugliese. Quello che accade oggi sulla Regionale 8 è la conseguenza di questo modo di fare politica, che privilegia le logiche del consenso del momento a quelle della programmazione e della crescita sociale ed economica.
Taranto non può consentirsi di perdere un’opera attesa da 40 anni, indispensabile per snellire il traffico sulla litoranea e per permettere collegamenti più facili e veloci tra il porto e il Salento. Taranto è in credito con il Paese e merita ora risposte certe e veloci. Ci attiveremo in tutte le sedi affinché la Regione mantenga gli impegni presi e Taranto non subisca questo ennesimo ed inaccettabile scippo e saremo al fianco di chiunque si batta affinché ci sia certezza sui tempi di completamento di questa opera fondamentale per la nostra provincia.
Forza Italia Coordinamento Provinciale Taranto |
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