Ginosa- Alessandro Ranaldo (Alex):" Campione del Mondo al concorso Drum Off Global 2020"

14/01/2021

Alessandro Ranaldo è Campione del Mondo Rappresentante nazionale della categoria Junior nel concorso internazionale di batteria  Drum-Off Global. Un'importante concorso  che permette ai batteristi di mostrare le proprie abilità. Alessandro nome d’arte Alex, è di Ginosa in provincia di Taranto, frequenta la seconda  media all’I.C. “G.Calò”. 

Alex è stato premiato come miglio talento 2019 dal maestro Peppe Vesicchio e il batterista Mayer vincitore di 18 concorsi nazionali e 4 internazionali con relative borse di studio, è stato definito uno dei batteristi più tecnici e veloci della musica moderna. Finalista al Tour Music Fest si è classificato al secondo posto su ben 20.000 partecipanti senza limiti di età.

 Ha condiviso il palco con i grandi della musica Tony Esposito, Mark Sherman, Tulio De Piscopo, James Senese e tanti altri nomi di spicco della musica italiana. Si è esibito davanti 10.000 persone con l’orchestra della Rai “di Prodigi” diretta dal maestra Peppe Vessicchio al fianco di Tullio De Piscopo ed il grande Francesco De Gregori.

Da un’intervista su “il punto Quotidiano” :

https://www.ilpuntoquotidiano.it/alboscuole/alessandro-ranaldo-un-ragazzo-prodigio/#:~:text=Drum%2DOff%20Global%20%C3%A8%20un,nata%20l'idea%20di%20parteciparvi%3F&text=Finalmente%2C%20qualche%20giorno%20fa%2C%20%C3%A8,al%20DRUM%20OFF%20GLOBAL%202020.

 

Cos’è il Drum Off Global? Drum-Off Global è un concorso internazionale annuale di batteria che permette ai batteristi di mostrare le proprie abilità. Come è nata l’idea di parteciparvi? È nata per gioco. Mio padre, durante un live, mi ha mostrato un video di Federico Paulovic che invitava a fare un assolo di quattro minuti e di inviarlo. Durante i nostri live non è previsto un vero assolo ma quella sera mio padre, che è il frontman della band, ha annunciato a sorpresa questo evento chiedendo l’aiuto del pubblico mentre lui registrava il mio assolo. Mi ha preso un po’ in contropiede, non avevo nulla di preparato. Il pubblico è stato fantastico, mi ha sostenuto incitandomi come non mai; ero molto gasato ed è venuto fuori un assolo di cui sono stato subito molto soddisfatto. A metà novembre, in tarda serata, mi è arrivata una mail dal Drum Off con la quale mi dicevano che il video era bellissimo e che dovevo rifarne un altro in giornata perché ero uno dei candidati al passaggio del turno. La mattina dopo, prima di andare a scuola, abbiamo dovuto registrare tutto in fretta e ancora una volta senza nessuna preparazione. Finalmente, qualche giorno fa, è arrivata la splendida notizia che sarò io a rappresentare l’Italia nella categoria Juonir al DRUM OFF GLOBAL 2020. Hai qualche progetto per il 2021? Sì, ci sono dei progetti. Grazie alla visibilità del Drum Off sono stato contattato da Marco Zambruni con cui è nata subito una bellissima amicizia. Lui è uno degli organizzatori del LAB CAMP che si terrà ad Atene a fine maggio con i più grandi batteristi mondiali. Fiero dell’invito, credo che sarò il batterista più piccolo di sempre a partecipare a questa spettacolare iniziativa. Un altro grosso progetto è quello di far parte dei K.Y.R., una band di piccoli talenti provenienti da più parti d’Italia con cui abbiamo già fatto alcune date e vinto un concorso importantissimo che ci ha permesso di essere notati da un produttore davvero molto grosso ed internazionale che ha deciso di investire su di noi. Molto presto uscirà il nostro primo singolo. (Giuliano Lovecchio)

 


 

M.C.O.