Ginosa- Questione ASECO:" Parisi- Non ci sarà nessun accordo"

02/04/2019

ASECO, SINDACO PARISI:

“COSÌ NESSUN ACCORDO POSSIBILE. CI TIRIAMO FUORI”.

 

«Così, nessun accordo possibile. Ci tiriamo fuori»: è quanto ha dichiarato il Sindaco di Ginosa Vito Parisi a seguito del tavolo sulla questione Aseco svoltosi lunedì 1 aprile presso gli uffici di AGER a Bari.

«Avevamo richiesto come condizione per poter ritirare l’istanza cautelare presso il TAR, in discussione il prossimo 10 aprile, una riapertura dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) attraverso apposita istanza da parte di Aseco – ha spiegato il Primo Cittadino - quella presentata in data odierna, è innanzitutto di carattere non sostanziale, e con essa viene semplicemente comunicata una riduzione a 60.000 tonnellate annue per quanto riguarda soltanto il trattamento della FORSU (rifiuti biodegradabili di cucina e mense) -  cod. CER 20.01.08, e non una revisione della capacità complessiva dell’impianto sito a Marina di Ginosa.

Di fatto, i volumi trattati rimarrebbero inalterati. Pertanto, dopo aver ascoltato il Presidente della Commissione Consiliare Aseco, avv. Cristiano Inglese, abbiamo scelto di interrompere questo percorso politico e di rimettere il tutto dinanzi al Tribunale Amministrativo.

Nella serata stessa di lunedì, è stata inviata apposita nota prot. n. 9408 alle parti coinvolte nel tavolo per i provvedimenti di competenza. Il nostro scopo era quello di incidere sulla capacità di trattamento totale dell’impianto, ed era l’unica cosa che ci interessava di quella proposta di accordo.

Solo attraverso dei provvedimenti blindati avremmo dato delle garanzie ai cittadini - ha concluso Parisi - così come ci è stato prospettato questa mattina, per noi l’accordo è irricevibile».