«Se si vuole far passare Ginosa come una città ad alta criminalità, siamo di fronte a un messaggio fuorviante, che lede il nome stesso della nostra comunità. Il rischio che si corre è di non affrontare la problematica, ma di fare mera speculazione politica».
Sono queste le dure parole usate dal Sindaco Vito Parisi durante il consiglio comunale svoltosi ieri 21 febbraio e avente, tra gli altri ordini del giorno, il tema della sicurezza pubblica. A chiedere che venisse affrontata la questione in una sede istituzionale, i consiglieri di minoranza di centrodestra Vito De Palma, Marilisa Mongelli e Patrizia Ratti.
«Ciò che più temevo di questo consiglio comunale – ha spiegato il Primo Cittadino - era che si puntasse per l’ennesima volta il dito verso le presunte inefficienze dell’Amministrazione da parte dei consiglieri di centrodestra, piuttosto che discutere della questione in sè.
Attraverso note a mezzo stampa dal taglio errato, si rischia di mettere in discussione tutto l’operato di coloro i quali combattono il crimine quotidianamente, che svolgono un lavoro determinante.
Se qualcuno vuole speculare sulla percezione della realtà e, come in questo specifico caso, della sicurezza dei cittadini, si accomodi pure. Ma, oltre a ricadere nella favola del “Al lupo, al lupo!’’, deve essere cosciente del fatto che può mandare in tilt un sistema economico, sociale e turistico di una comunità.
Durante l’incontro con il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltosi in Prefettura a Taranto il 6 febbraio scorso, e richiesto da questa Amministrazione, ci è stata data una risposta oggettiva: i reati nel nostro Comune sono in diminuzione rispetto a un anno fa. In seguito a quel tavolo, sicuramente c’è stato un maggiore dispiegamento di forze dell’ordine, che però già si erano attivate, come costantemente fanno. A tal proposito, ringrazio l’Arma dei Carabinieri.
A questa, è seguito un proficuo incontro con i commercianti del territorio, giustamente preoccupati alla luce della sequela di crimini registrati dal mese di settembre, a cui hanno preso parte anche le forze dell’ordine.
Sono state poste in essere, e lo saranno ancora, tutte quelle misure preventive volte a contrastare ogni fenomeno criminale a Ginosa e Marina di Ginosa grazie alla fitta rete tra tutte le istituzioni atte a vigilare. Si provvederà all’eventuale ripristino, e eventuale aumento, delle telecamere di videosorveglianza già installate, all’implemento di unità all’interno della Polizia Locale.
Il recente efficientamento della pubblica illuminazione può fungere da deterrente, come anche l’istituzione di comitati di quartiere, uno strumento fondamentale per creare un sempre maggior senso di unione nei cittadini. L’attenzione è e resta alta».
Dello stesso avviso, anche l’Assessore alla Sicurezza Urbana e P.M. Nicola Piccenna, che ha ringraziato «tutte le autorità, compreso il Prefetto, chiamate ogni giorno nel difficile compito del mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, a cui abbiamo sempre manifestato e dato la massima collaborazione. Non dobbiamo mai abbassare la soglia della coscienza della legalità - ha aggiunto - non dobbiamo arrivare alla rassegnazione, perché la legalità è la forza che difende i deboli e le vittime dei soprusi. E’ una forza, non è una debolezza