GINOSA: Giampetruzzi, L. Ribecco, Di Lena, De Biasi (39' Stano), Orfino, A. Ribecco, Novario, Pasqualicchio, Comparato (66' Costantino), Lovecchio, Anzillotta (60' Maiullari). A disp.: Larocca, Ant. Trigiante, D'Angelo, Capurso. All. Russo
US CONVERSANO: Del Mastro, Mastroscianni, Cacciapaglia, Belviso, Cittadino, Romito, Gagliese, Martino, Angelini, Di Cosmo, Rubino (88' Petrafesa). A disp.: Pisani. All. Biancofiore
ARBITRO: Pasquale Garofalo di Molfetta.
RETE: 61' Rubino.
NOTE: Ammoniti Pasqualicchio (G), Romito, Gagliese, Angelini e Rubino (C). Espulso all'86' Pasqualicchio (G) per somma di ammonizioni.
GINOSA – Sconfitta interna imprevedibile per un Ginosa irriconoscibile contro il fanalino di coda (e già retrocesso) US Conversano. Non ci sono alibi ed attenuanti per una debacle così inaspettata che condanna i biancazzurri a rimandare la festa salvezza, in quanto la matematica ancora non sancisce il traguardo della salvezza diretta. Prestazione incolore dei ginosini che hanno sottovalutato oltremodo l'avversario ed hanno pagato a caro prezzo la presunzione di un risultato già scontato sulla carta ed un approccio sbagliato alla gara. Prima frazione povera di emozioni. Al 13' un diagonale ravvicinato di Pasqualicchio esalta i riflessi di Del Mastro, mentre al 37' un tiro-cross maligno di Anzillotta si infrange sul palo. Nella ripresa si attende un Ginosa più determinato alla ricerca del risultato pieno ed invece il copione non cambia, anzi sono gli ospiti a centrare il bersaglio e portare a casa un successo insperato. Gli uomini di Russo risultato poco lucidi ed al 61' il Conversano passa: Rubino, ben servito in profondità, buca una difesa ginosina fragile e trafigge Giampetruzzi in uscita. Lo svantaggio scuote in parte i padroni di casa che al 68' si rendono pericolosi con una conclusione dal limite di Lovecchio che impegna severamente Del Mastro, il quale si oppone anche sul tap-in di Costantino. Il Ginosa preme ed all'85' va vicino al pari sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite di Lovecchio, con l'estremo difensore ospite sugli scudi e, sul batti e ribatti in area, un difensore barese respinge sulla linea strozzando in gola la gioia della rete. Alla fine un ko che in settimana deve far meditare e dal quale bisogna subito ripartire per rialzare la testa in vista dal prossimo match di domenica, in trasferta, contro il Palagiano, in cui sarà necessario sfoderare gli attributi e riscattare la sconfitta odierna per centrare, anche con la matematica, la salvezza diretta.
Domenico Ranaldo