Nella seduta del Consiglio Comunale del 30 novembre 2020 è stato approvato l’assestamento generale di bilancio e la salvaguardia degli equilibri 2020 con il parere positivo dei Revisori dei Conti e del responsabile finanziario.
Le variazioni proposte, che investono tutti i settori, sono state ritenute attendibili e congrue e assicurano gli equilibri e il pareggio finanziario. Dall’esame del documento, emerge una riduzione dei residui attivi e passivi, dell’utilizzo della anticipazione di tesoreria, che alla data del documento non risulta nemmeno utilizzata, in netta controtendenza rispetto al passato, e l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per spese di investimento per € 1.404.707,25.
Anche il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità risulta adeguato all’andamento della gestione e i debiti fuori bilancio trovano copertura negli stanziamenti previsti. Il documento contabile riporta anche un fondo di riserva di € 196.798,83 e un saldo di cassa positivo al 2 novembre 2020 di € 317.127,98.
Via libera anche al bilancio consolidato 2019, che chiude la stagione degli adempimenti contabili relativi all’esercizio ultimo trascorso, tutti approvati nei termini di legge, anch’esso approvato con il parere positivo dell’Organo di controllo dell’Ente.
Nella seduta è stata comunicata anche la deliberazione della Corte dei Conti 98/2020 riferita al rendiconto 2018 approvato tempo fa che si conclude con la raccomandazione di attenersi a comportamenti conformi ad una sana gestione finanziaria e a porre in essere azioni volte a garantire il superamento delle criticità evidenziate.
La deliberazione non contiene la richiesta di misure correttive a differenza di quella intervenuta per il Rendiconto 2015, dove furono evidenziate le presenti criticità: “criticità di cassa con fondo totalmente vincolato, quota vincolata utilizzata per spese correnti non reintegrata a fine esercizio, reiterato ricorso all’anticipazione di tesoreria, rilevante esposizione debitoria con tempi medi di pagamento superiori ai limiti di legge, presenza di debiti vetusti non ancora estinti, scarsa efficacia della lotta alla evasione tributaria e della riscossione delle entrate proprie, presenza di debiti fuori bilancio, superamento del parametro di deficitarietà strutturale n°4 (residui passivi superiori ai limiti consentiti)’’.
<<Il Provvedimento della Corte dei Conti letto in Consiglio - commenta l’Assessore al Bilancio Domenico Gigante - è un documento che analizza la situazione del 2018. Leggerlo mi riporta al periodo in cui sono stato chiamato alla carica di Assessore dal Sindaco Parisi, che mi chiedeva di dare il mio supporto professionale per affrontare le criticità che interessavano i rendiconti 2014 e 2015 e che continuavano a bloccare l’azione amministrativa.
La situazione odierna è sicuramente migliorata, anche grazie ai suggerimenti dei Revisori dei Conti che hanno evidenziato in questi anni i passi in avanti rilasciando tutti i pareri positivi. Ne sono testimoni anche i numerosi pagamenti avvenuti per fatture pregresse, l’utilizzo ridotto della anticipazione di cassa, la riduzione dei giorni di pagamento delle fatture ordinarie, i minori interessi corrisposti, i minori debiti fuori bilancio, la riduzione delle aliquote IMU per numerose fattispecie imponibili, l’aumento poderoso dell’avanzo di amministrazione triplicato rispetto al 2016 e utile per compensare parte di quelle criticità e per finanziare le numerose progettazioni ed opere che sono in cantiere nel nostro territorio.