Domenica 13 novembre 2016, in Viale Martiri D'Ungheria 52, l’associazione “Motoclub Genusia Centauri”, fondata nel 2014 col proficuo scopo di radunare attorno a sé i motociclisti del territorio, ha tenuto la sua prima assemblea elettiva.
Per l’occorrenza i suoi tesserati (una cinquantina di persone), che durante l’anno (specie durante la stagione estiva) si fanno compagnia viaggiando in lungo e in largo per le strade della nostra penisola, esplorando, in sella alle loro moto, tutte le bellezze paesaggistiche dei luoghi e assaporando, al contempo, la frizzante aria scaturita dal viaggio in moto, si sono riuniti per l’elezione del presidente e dei cinque membri che, per i prossimi quattro anni, andranno a costituire il primo direttivo del club.
Dapprima i soci, a voto palese per alzata di mano, hanno individuato in Erasmo Mazzone la figura di presidente dell’associazione. A lui pertanto spetterà il compito di cementare ed insieme organizzare tutte le iniziative del club, nonché di convocare l’assemblea dei soci e il consiglio direttivo ed, infine, di interfacciarsi con enti esterni (comune, comitato regionale, ecc.).
Seconda tappa dell’assemblea l’individuazione dei cinque membri del direttivo, elezione avvenuta anch’essa a voto palese per alzata di mano. Una volta eletto, il neodirettivo si è subito messo a lavoro per la definizione delle incombenze. A Donato Radicchio è toccata la carica di vicepresidente, a Pasquale Mazzone quella di segretario, ossia di tesoriere del club. Antonio Tataranno si occuperà di aggregare il mondo vespa, mentre Cosimo Mercante gestirà le uscite domenicali, vero cuore pulsante del club.
Oltre alle uscite domenicali, il “Motoclub Genusia Centauri” organizza anche motoraduni e motovacanze. I motoraduni (da aprile ad ottobre) consistono in weekend durante i quali i “Genusia Centauri” si incontrano, in un raduno di moto, con motociclisti di altri club. Le motovacanze sono, invece, delle mere gite fuori porta, percorse in sella.
Si annoverano pure simpatiche iniziative, come “Babbo Natale in Moto”, reduce, lo scorso anno, da un ottimo successo.
Liborio patimisco