Ginosa. Bilancio di Previsione:" Il Presidente del C.C. replica al Sindaco"

Con la presente nota, in modo sereno e senza strumentalizzazioni ed ingerenze, vorrei fare a tutti Voi i miei più sentiti Auguri per le prossime Festività Pasquali. Questo è il secondo anno che trascorriamo la Festa della Resurrezione di Cristo nello sconcerto e nelle difficoltà morali e materiali. Quest’anno più che mai, gli Auguri devono assumono un significato in più, la Festa della Resurrezione di Cristo che riguarda tutti, credenti e non credenti, ci unisca in un afflato di umana condivisione e solidarietà, soprattutto nei confronti di chi è più bisognoso.

Con la Speranza che presto potremo tornare alla vita “normale” e che la nostra Comunità ed il Nostro Paese possano uscirne migliorati e fortificati. Durante il Consiglio Comunale del 23.03.2021, ho tentato di anticipare a tutti Voi i miei auguri di Buone Palme e di Buona Pasqua, ma quello che avrebbe dovuto essere un momento positivo è stato trasformato dal sindaco e dalla maggioranza a 5S in una bagarre degna di uno stadio o di un bar dello Sport.

Ciò avveniva dopo che i lavori erano terminati e si era ormai agli auguri ed ai saluti. Il sindaco è intervenuto e gli ho lasciato la parola ritenendo che volesse ringraziare ed associarsi.

Con immensa sorpresa, ho dovuto costatare che era l’ennesimo tentativo suo e del gruppo di maggioranza di trasformare la seduta consiliare in un’aggressione personale con toni più appropriati ad altri luoghi. Sembra che la maggioranza a 5S non abbia ancora chiara la differenza tra bagarre politica, propaganda, facebook e consiglio comunale! Ma forse l’intento era di “punirmi” per aver osato evidenziare le loro mancanze con le due interrogazioni presentate.

Infatti DEVE predisporlo unitamente ai relativi documenti entro il 15 novembre di ogni anno (art. 174 TUEL). Il Consiglio deve approvarlo entro il 31 dicembre di ogni anno (art. 151 TUEL).

Come tutti gli anni, anche per quest’anno la Giunta a 5S NON HA APPROVATO LO SCHEMA DI BILANCIO ENTRO IL 15 NOVEMBRE. Alla data del 28.01.2021 ho dovuto diffidare Giunta ed Uffici a provvedere agli adempimenti ed A NON BLOCCARE I LAVORI DEL CONSIGLIO. A tale data i termini per la sua approvazione erano già stati prorogati per due volte, successivamente prorogati al 30 aprile.

L’Ente è in esercizio provvisorio dal 1° gennaio per colpa del sindaco e della Giunta inadempiente e se non possono fare quelle presunte opere urgenti è loro esclusiva responsabilità! Senza contare che possono ricorrere ad interventi di somma urgenza! Il capogruppo Basta sostiene di averci (a me ed ai gruppi di minoranza) spiegato in molti modi le presunte ragioni di urgenza per convocare il Consiglio entro marzo c.a., ma sembra che non le abbia spiegate alla Giunta a novembre 2020. Egli sostiene – FALSAMENTE – che avremmo trovato la scusa dei riti religiosi per non convocare il Consiglio ed OMETTE DI DIRE che era già

stata individuata la data del 30 marzo c.a. per celebrare il Consiglio, ma poiché hanno predisposto altre delibere in ritardo, mantenere tale data avrebbe significato non rispettare i termini regolamentari. Infatti, la mattina del 22 marzo u.s. ho chiamato la dott.ssa Romaniello chiedendole di predisporre la convocazione del Consiglio ed ella riferiva che bisognava inserire un altro punto all’ODG (Delibera di approvazione del regolamento del nuovo canone patrimoniale) ne chiedevo la trasmissione e mi accorgevo che la proposta recava la data del 16.03.2021, ma mi era stata inviata con un ritardo di sei giorni.

Con disappunto ho chiamato la Responsabile dell’Area Finanziaria dott.ssa Santomauro, contestando un comportamento irrispettoso nei confronti del Consiglio, per non aver anticipato almeno per le vie brevi tale necessità al fine di convocare la Conferenza dei Capigruppo, che a quel punto dovevo fissare al 25 marzo, con slittamento della data già fissata. Ella si scusava, rassicurandomi dell’ulteriore proroga al 30 aprile. Ove non bastasse nei giorni 23 e 24 sono state trasmesse ulteriori proposte di delibere propedeutiche al bilancio.

Era quindi chiaro che la data del 30 marzo non rispettava più i termini e l’ho anticipato al Consiglio del 23.03.2021, rassicurando tutti della proroga al 30 aprile e comunque rinviando la decisione alla Conferenza dei capigruppo, non sospettando neppure che questo avrebbe svegliato l’inciviltà assoluta. Problemi tecnici per la videoconferenza hanno costretto a rinviare la Conferenza, con decisione unanime al 26.03.2021. Nel post Basta afferma di aver inviato una PEC nella mattinata del 26 chiedendo di celebrare il consiglio entro il 4 aprile (Pasqua), egli afferma il falso perché l’ha inviata alle ore 14,53 ben sapendo che non avrei potuto leggerla perché sul cellulare non ricevo le PEC per ragioni di sicurezza e privacy (circostanza riferita agli uffici ed ai consiglieri in più

Inoltre AFFERMA CHE SAREBBERO STATI RISPETTATI I TERMINI. Delle due l’una: o non conosce che il termine per convocare la Conferenza dei Capigruppo è di quarantotto ore e quello per convocare il Consiglio comunale, in sessione ordinaria, è di cinque giorni liberi (cosa gravissima dopo circa cinque anni di amministrazione), oppure dice il falso (cosa gravissima per chi ha gridato sul palco: “Onestà, Onestà”).

Inoltre Basta non conosce neppure la matematica affermando che il consiglio sarebbe stato immotivatamente rinviato di 13 giorni: dal 30 marzo all’8 aprile ci sono 9 giorni, due dei quali Pasqua e Pasquetta! Detto questo è facile comprendere che il post a 5S è il solito tentativo di attribuire alla Presidente del Consiglio ed alle minoranze un ritardo imputabile all’inettitudine della maggioranza.

La decisione della Conferenza dei Capigruppo è intervenuta il 26 marzo, quando gli uffici erano chiusi e non potevo far notificare la convocazione. A partire dal 29.03.2021, rispettando i termini legali di cinque giorni liberi, la prima data utile sarebbe stata il 03 aprile 2021, Sabato Santo.

Dovendo presenziare il Responsabile di Area (fuori sede) ed i Revisori non potevo imporre loro tale data!

Il 4 è Pasqua, il 5 è Pasquetta, per il 06 per un impegno professionale non avrei potuto garantire la mia presenza, quindi ho individuato il giorno giovedì 8 aprile, alla luce della decisione adottata in capigruppo di celebrare i Consigli di pomeriggio e nei giorni di martedì e giovedì, per consentire la partecipazione dei cittadini e dei funzionari che in quei giorni fanno rientro.

Quindi al massimo il rinvio a me imputabile è di due giorni dal 6 all’8aprile. IL RITARDO DEI S5 E’ DI CINQUE MESI (da novembre ad aprile) Sono amareggiata del fatto che i 5S strumentalizzino la mia Fede e la sbeffeggino per giustificare la loro incapacità, non è la prima volta che vengo derisa per questo. Proprio il sindaco il giorno 31 ottobre 2018, in presenza

dei suoi tifosi, forse quaranta, mi ha chiamato “bigotta” e con disprezzo e forse anche odio, mi ha detto testualmente : “a te il segno della Pace, non lo darò mai”.

Se può, faccia un post di smentita, così vediamo fino a che punto i tifosi sono capaci di spingersi per difendere l’indifendibile.

Sul post del Consigliere Galante: “Un centesimo, un minuto, una settimana”, a proposito del Rendiconto 2018, farei cadere un velo pietoso. Che dire di un Consigliere regionale che IGNORA L’OBBLIGO DEL PAREGGIO DI BILANCIO, CHE NON HA LETTO IL VERBALE DEI REVISORI DEI CONTI I QUALI HANNO IMPOSTO DI RIMEDIARE E SOSTITUIRE LO SCHEMA DI RENDICONTO? Solo che ha perso un’occasione per lasciare il dubbio sulla sua TOTALE IGNORANZA (NON CONOSCENZA), invece ha voluto darcene la certezza!

Ragionando come loro, dovrebbe debba dimettersi, perché l’indennità a lui elargita è uno spreco dei soldi dei lavoratori e contribuenti, o quantomeno dovrebbe restituirla tutta. Fiduciosa di aver fornito doverosi chiarimenti, auguro a tutti Buone Festività Pasquali.