Non si placa la polemica innescata dopo la combustione verificatasi nei pressi della nuova area mercatale a Ginosa. Mentre sui social continua la campagna diffamatoria e persino calunniosa e persecutoria da parte di soggetti i cui atti sono al vaglio per eventuali azioni a tutela della Categoria, a CasAmbulanti non stanno fermi. Anzi si stanno attivando affinché vengano accertate non solo natura, cause ed origine dell’incendio ma anche e soprattutto se siano state o meno adottate tutte le misure cautelative previste in caso di trasferimento dei
mercati, a partire dai pareri obbligatori a garanzia della sicurezza delle persone e delle cose.
A tal proposito è stata inviata una esplicita richiesta indirizzata al Comando provinciale di Viglili del Fuoco a Taranto, al Questore ed al
Prefetto. “Si resta in attesa di tali rapporti per poter poi eventualmente procedere con altri atti conseguenziali” hanno dichiarato da
CasAmbulanti Italia.
Comunicato stampa
CasAmbulanti