Giro di vite sulla questione rifiuti da parte del Comune di Ginosa. Massima solidarietà per i lavoratori - ha detto Amedeo Clemente, consigliere delegato alla raccolta differenziata e al decoro urbano - ma nessun altro disservizio sarà tollerato,
è in gioco la sicurezza e l'igiene pubblica““Nei giorni scorsi si sono verificate gravi inefficienze nel servizio di raccolta dei rifiuti– spiega Clemente – che nonostante siano dovuti ad una agitazione sindacale dei dipendenti Teknoservice, sacrosanto diritto dei lavoratori, ci impegna come Amministrazione a dare mandato agli uffici di adottare le dovute azioni di responsabilità nei confronti della Ditta, per tutelare e garantire il diritto dei contribuenti a ricevere i servizi essenziali”.Nella mattinata di lunedì 21 novembre, infatti, i dipendenti Teknoservice si sono riuniti in assemblea sindacale lamentando ritardi nel pagamento dello stipendio,generando di conseguenza mancate raccolte in interi quartieri della Città.“Nonostante le difficoltà economiche dell’Ente - continua il consigliere – il capitolato d’appalto prevede che i servizi essenziali ad assicurare le normali condizioni igienicosanitarie vengano garantiti e che non avvenga un prolungato abbandono di rifiuti lungo le strade”.“E’ inoltre premura di questa Amministrazione, ribadire che i costi dovuti alla non corretta differenziazione dei rifiuti e agli abbandoni ricadono interamente sui costi di tutta la comunità, con conseguente aumento della bolletta TARI di tutti e questo è inaccettabile, tanto per l’aspetto ambientale, quanto per quello economico. Nelleprossime settimane - conclude Clemente - saranno intensificati i controlli, sia attraverso sistemi di videosorveglianza, sia attraverso vigilanza ambientale e
chiunque abbandoni rifiuti o conferisca in maniera difforme dalle vigenti ordinanze
sarà soggetto a sanzione”.