Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Privacy policy
Accetta

Ginosa | Cons. Ratti, Mongelli e Sangiorgio: "Corso di agraria a Ginosa. Tra annunci e realtà, emergono verità scomode." Just tv

21/01/2025



 Riflettori ancora accesi sulla vicenda: dopo il nostro comunicato, l’amministrazione pentastellata replica con un attacco personale, non avendo argomenti per smentire le preoccupazioni manifestate dai nostri gruppi consiliari sull’attivazione del corso di Agraria.
 Così ieri, con un altro comunicato, il Sindaco Parisi ricorre al mutuo soccorso del Dirigente della scuola di Massafra dal quale emergono nuove verità che confermano la nostra tesi:
 Le classi del primo biennio potranno partecipare gratuitamente alle attività già operative nella sede di Massafra, grazie al pullman di proprietà del Mondelli: quindi, ora sappiamo che i nostri ragazzi, già nel biennio, dovranno spostarsi a Massafra per stare al passo formativo con gli altri studenti;
 Se entro due anni l’amministrazione comunale di Ginosa non realizzerà un’azienda agricola didattica sui terreni confiscati alla criminalità che si è impegnata a mettere a disposizione, allora per il triennio successivo, l’Istituto Agrario garantirà il trasporto gratuito degli studenti verso Massafra per integrare le attività pratiche: quindi con i soliti faremo, attrezzeremo ed organizzeremo il triennio si farà a Massafra.
 Confermate le nostre osservazioni, abbiamo chiesto all’ufficio competente di fare un’ispezione nei locali “pronti” ad accogliere gli studenti ed i laboratori.
 Inoltre, abbiamo chiesto di conoscere, sulla scorta delle dichiarazioni contenute nel comunicato dei 5 stelle e lista Per bene, da chi è composto “il gruppo di imprenditori agricoli” che ha messo a disposizione le proprie aziende per le attività didattiche e con quale procedura di evidenza pubblica sono stati scelti.
 Tutto questo, non perché siamo “ostili” all’indirizzo di Agraria, ma al contrario, perché l’orientamento scolastico deve essere garantito da informazioni corrette e l’offerta formativa deve essere di alta qualità per tutto il quinquennio.