Ginosa e Marina di Ginosa. Covid-Parisi :"I casi continuano a essere circa 140. Non è normale! E questo ragionamento vale per tutte le fasce d’età."

06/04/2021


I contagi da Covid-19 non accennano a diminuire. Tra Ginosa e Marina di Ginosa, i casi continuano a essere circa 140. Purtroppo, devo basarmi sui dati in possesso e ciò che emerge non è bello. Non è accettabile sapere che questo numero non cali, che persone di soli 50 anni, padri di famiglia, siano ricoverati in gravi condizioni. Non è normale! E questo ragionamento vale per tutte le fasce d’età.


In qualità di Sindaco, ho l’obbligo di tutelare la salute di tutti i cittadini. Così come ho il dovere di ascoltare coloro che in questa fase sono in difficoltà. Mi riferisco, in particolare, a commercianti e artigiani di Ginosa e Marina di Ginosa. Così come ho sempre fatto, rinnovo la mia disponibilità a farmi loro portavoce e ad accogliere le loro istanze. 


Intanto, proseguono le vaccinazioni, che oggi si sono svolte per la prima volta presso l’apposito hub allestito al Palazzetto dello Sport di Via Palatrasio. Esse hanno riguardato gli ultra 80enni residenti a Ginosa e Marina di Ginosa. Si parla di oltre 430 vaccinati nella sola giornata odierna. Ringrazio chi ha permesso tutto questo, mettendoci il proprio impegno e dedizione.


L’allestimento dell’hub è stato possibile grazie alla collaborazione tra Protezione Civile Regione Puglia, ASL, Dipartimento di Prevenzione, Polizia Locale di Ginosa e Ufficio Tecnico Comunale. A partire dal 12 aprile, presso l’hub potranno vaccinarsi persone residenti a Ginosa, Laterza, Castellaneta e Palagianello.


Al momento, il vaccino è l’unica arma in nostro possesso per contrastare concretamente questo virus. L’obiettivo, come più volte ribadito, rimane quello di vaccinare quante più persone nel minor tempo possibile. Prima riusciremo in questo, e prima ne verremo fuori. Non c’è più tempo da perdere!


Una buona notizia: stando a quanto appreso, tutti i medici di medicina generale di Ginosa hanno dato la propria disponibilità a vaccinare pazienti fragili e caregiver, ma bisogna far sì che vengano fornite loro più dosi possibili. Anche le farmacie avrebbero dato la disponibilità a somministrare i vaccini.


Oggi ho anche partecipato all’assemblea dei sindaci dei Comuni ionici riguardo al piano vaccinale. L’impostazione è quella già definita. La parola chiave è “vaccini’’.

Per superare questa fase, serve l’impegno di tutti nelle azioni quotidiane. Non dimentichiamo che siamo NOI a fare la differenza. Le prossime settimane saranno decisive e l’obbiettivo comune è quello di affrontarle e superarle insieme