Grande affermazione sulla platea internazionale per due giovani musicisti ginosini. Presso la pinacoteca di arte contemporanea di Ruvo di Puglia si è tenuta la premiazione del Wanda Landowska Competitio "V Concorso Internazionale di Clavicembalo - esecuzione e composizione, Mariano Panico, virtuoso direttore d’orchestra, poco più che ventenne, ha conseguito il primo premio assoluto. Graziano Riccardi, anch’egli di Ginosa, si è aggiudicato, a soli 19 anni, il primo premio della categoria composizione. Il Premio Wanda Landowska Competitio, giunto alla V edizione, si iscrive a pieno titolo tra le competizioni strumentali di alto livello e Sin dalla sua prima edizione, nel 2012, il Festival “Wanda Landowska” dedica ampio spazio alla musica barocca e contemporanea suonata su due strumenti, l’uno antenato dell’altro: clavicembalo e pianoforte. Nei luoghi più belli della città di Ruvo di Puglia in provincia di Bari, il
clavicembalo, strumento che da sempre rappresenta la figura della polacca Wanda Landowska, riprende vita accanto al moderno pianoforte, a cui tra l’altro è dedicata un’intera settimana di concerti. Tantissimi i concerti e i musicisti che in oltre un mese
offrono alla cittadinanza eventi di notevole valore culturale. In un periodo di grave crisi, in cui grandi istituzioni cameristiche e musicali, rischiano la chiusura, primo fra tutti il Paisiello di Taranto, a discapito dei profeti di sventura, la Puglia si conferma culla di talenti, che con fatica, determinazione e abnegazione, in un ritorno alle radici, raggiungono sempre nuovi traguardi. Una bellissima, esperienza – commenta a caldo il Maestro Mariano Panico – il premio di Composizione al Maestro Riccardi mi ha sinceramente commosso e riempito di orgoglio. Non siamo solo colleghi, siamo soprattutto amici. Da sempre abbiamo condiviso le stesse passioni. Facciamo parte dello stesso gruppo Amici della Musica. E’ lui che arrangia magistralmente le partiture e le arie d’opera che
eseguiamo nella giovane Orchestra d’Archi che dirigo. Un grazie di cuore anche ai maestri Michele Maiellari e Vito Liturri.
Ad Maiora Semper!
Grazie a voi, ragazzi. Riscoprendo la musica antica, suonate una nuova speranza.