Ginosa I. C. Calò: " Una giornata con l'Avis"

Partita del cuore tra l'Avis e i ragazzi dell'Istituto.

30/03/2016

Il giorno 23 Marzo, presso la palestra della scuola Calò, si è tenuta la “Partita del Cuore” fra AVIS Comunale Ginosa ed il nostro Istituto. Come probabilmente saprete l’AVIS, ovvero Associazione Volontari Italiani Sangue, è un’associazione di volontariato i cui donatori e dirigenti sono tutti volontari; è presente in quasi tutti i comuni italiani e lo scopo principale è quello di donare sangue ai malati. Prima di dare inizio alla partita il Presidente dell’associazione, Mario Grieco, ha espresso la sua contentezza, a nome di tutti i componenti dell’AVIS, per la collaborazione pluriennale con la nostra scuola con cui condivide bei momenti di solidarietà. Inoltre si è soffermato sull’importanza dei giovani dicendo quanto segue: “Noi, insieme ai genitori, rappresentiamo il presente; voi ragazzi siete il futuro ovvero il motore del mondo che si rende conto della situazione attuale e vuole sentirsi utile per poter aiutare gli altri anche con un semplice gesto di generosità, come la donazione. Infatti è proprio questa la motivazione principale che porta i giovani a dare il proprio sangue, anche perché è un gesto di cittadinanza attiva e prevenzione”:. Poi è intervenuto il nostro Dirigente scolastico, la prof.ssa Marianna Galli, che ha sottolineato ulteriormente l’importanza dell’AVIS e la sua collaborazione con la scuola. Si è dato il via alla partita che ha visto gareggiare quattro squadre: due formate dai giocatori delle classi 3^A e  3^B, poi la squadra dei genitori e infine quella degli avisini. È stato un avvicendarsi di goal e di entusiasmo, accompagnate da vere e proprie ovazioni provenienti soprattutto dagli spalti, dove noi ragazzi ci siamo scatenati in un tifo accanito per la vittoria della squadra del cuore. Tutti i giocatori aspiravano alla vittoria che al termine è stata conquistata dalla squadra dei genitori che hanno ottenuto il primo posto, seguiti dall’ AVIS al secondo e dai ragazzi al terzo. Questa giornata ci ha fatto capire che oggi i giovani diventano donatori di sangue perché percepiscono questo come un gesto semplice e umile, ma che al tempo stesso ha un valore importante perché porta a salvare delle vite; quindi bisogna promuoverlo e diffonderlo tra chi ancora non ha scoperto quanto importante e meraviglioso esso sia. 

Maria Cardinale

Classe 3^A

Scuola secondaria I grado “Calò” di Ginosa