La scuola che frequento, l’I.C. “G. Calò” di Ginosa (TA), ormai da diversi anni partecipa al noto concorso nazionale di scrittura creativa “Scrittori di Classe”. Anche quest’anno la nostra squadra scenderà in campo per adoperare le competenze acquisite giorno dopo giorno e per esprimere le idee che numerose affollano le nostre menti e che avvertono l’urgenza di essere espresse. Grazie a Scrittori di Classe abbiamo la possibilità di stimolare la nostra creatività ed, in classe, siamo diventati più uniti grazie al lavoro di gruppo; abbiamo partecipato tutti insieme e in maniera attiva alla creazione di un racconto il cui incipit ha stuzzicato la nostra fantasia. Inoltre, grazie a questo concorso, io ed i miei compagni abbiamo recuperato interesse per la lettura che oggi è poco praticata perché le nostri menti sono ormai attratte dalla tecnologia. Vivere in classe l’impegno e la tenacia per voler dare il meglio di stessi è bellissimo: è un lavoro
che regala soddisfazioni, gratificazioni ed anche emozioni. Tutto ciò diventa ancora più stimolante grazie al supporto ed alla collaborazione dei professori. Ma la gratificazione più grande è stata ricevere materiali didattici utili alla nostra scuola e questo ha
incrementato il nostro “voler fare”, la nostra voglia di partecipare nuovamente al concorso. Tutte le nostre aule, infatti, hanno carte geografiche nuovissime a cui bisogna aggiungere un pc, un tablet, dizionari di italiano e inglese e tanto altro ancora. Che soddisfazione! L’esperienza che ci apprestiamo a vivere anche per questo nuovo anno scolastico ha stimolato in noi l’interesse nella scrittura rivalutando, quindi, l’importanza dell’uso della penna da alcuni considerata quasi fuori moda vista la presenza sempre più ingombrante nelle aule di tablet di ultima generazione. Oggi, con l’avvento della tecnologia, avere la penna tra le dita per alcuni risulta noioso.
Noi, invece, ne stiamo riscoprendo e apprezzando il valore e l’utilità. Tutti quanti, alunni e professori, vogliamo che questa esperienza continui perché non solo stimola la nostra fantasia, ma anche perché è gratificante e divertente lavorare in classe tutti insieme, scambiandosi le idee e confrontandole.
I.C. “Giovanni Calò”
Scuola secondaria I grado
Gabriele Pedacchio classe2° A