GINOSA:" MERCATO SETTIMANALE SOSPESO. INTERVIENE IL VESCOVO MON.MANIAGO"

Continua a far discutere la decisione dell’amministrazione comunale di Ginosa di trasferire il mercato settimanale del giovedì davanti al Camposanto, addirittura con le bancarelle ai lati dell’ingresso al Cimitero comunale. Una decisione incredibile che ha suscitato le ire degli ambulanti che sono ancora fermi, senza mercato, da quasi cinque mesi ma anche dei cittadini e soprattutto dei consumatori che si vedono privati di un servizio fondamentale, costretti a recarsi nella vicina città di Laterza per i propri acquisti di convenienza e qualità, a prezzi moderati.


 Sconcertati anche i commercianti a sede fissa i quali, anche attraverso le loro Associazioni di Categoria come la locale Confcommercio, hanno manifestato tutto il loro dissenso rispetto alla decisione del sindaco di mantenere sospeso il mercato per così tanto tempo. Nelle scorse settimana era stato il leader sindacale pugliese Savino Montaruli, rappresentante delle primarie Associazioni di Categoria CASAMBULANTI e UNIPUGLIA, a rivolgersi direttamente al vescovo della Diocesi di Castellaneta – Ginosa S.E.R. Mons. Claudio Maniago, affinché intervenisse sul delicato argomento, dopo che anche il Prefetto di Taranto se ne era già occupato, sempre su sollecitazione del Montaruli.



E’ stato proprio il Vescovo Maniago, attraverso il proprio referente don Oronzo Marraffa, a contattare direttamente telefonicamente il sindacalista Savino Montaruli. Una lunga telefonata nella quale dalla Curia vescovile hanno voluto sapere tutto sull’incresciosa vicenda che ha messo sul lastrico tantissime famiglie ed un indotto economico importantissimo. Al termine della telefonata, conclusasi con l’impegno diretto del Vescovo di intervenire con decisionismo nella questione mercato al Camposanto, Montaruli ha dichiarato: “ringrazio anticipatamente S.E.R. Mons. Maniago per il suo interessamento rispetto ad una situazione di stallo inconcepibile ed assurda. Un caso unico in Italia con un mercato mantenuto fermo, sospeso da molti mesi, mentre le vigenti norme e disposizioni prevedono che debba continuare a svolgersi con regolarità.



Siamo certi che ora la situazione si sbloccherà immediatamente e che l’intervento del Vescovo servirà anche a dare serenità all’amministrazione comunale che evidentemente si è fatta sfuggire di mano una situazione che, al contrario, si sarebbe potuta immediatamente risolvere se solo fossero stati perlomeno ascoltati i nostri consigli e le nostre proposte che hanno consentito la ripartenza da mesi di tutti i mercati in Puglia” – ha concluso Montaruli.