Il 26 novembre attraverso un comunicato stampa, L’Ass. laertina la dott.ssa Paradiso fa sapere ai cittadini e soprattutto ai commercianti di Corso Vittorio Emanuele, di volere far ripartire Ginosa con la sperimentazione della ZTL.–“È vero – ha ammesso Paradiso - la situazione drastica ereditata dalla passata amministrazione ci ha costretto in questi primi mesi ad interventi tampone, ma questo non ci ha impedito di programmare con lungimiranza un riordino generale del traffico; ripensare al centro storico in una chiave di lettura moderna ed europea è il principio che ha guidato tutto il lavoro.” – “Naturalmente” continua – “la ZTL non si improvvisa. È stato infatti calendarizzato un progressivo aumento delle limitazioni, sia per esigenze sperimentali, sia per dare la possibilità al cittadino di prendere confidenza gradualmente con questa nuova idea di città”. Al contrario, tutti i commercianti e i residenti di Corso Vittorio Emanuele, vogliono far sapere agli Amministratori ginosini, che, loro non ci stanno, che le decisioni si discutono e si definiscono insieme, ma, non si impongono, senza chiedere opinioni e aiuti cosi come era stato annunciato più volte sotto la campagna elettorale. Per queste ragioni è nato in questi giorni il Comitato Corso Vittorio Emanuele e Centro Storico”. La prima azione. È stata quella di chiedere immediatamente un Consiglio straordinario monotematico sulla questione. “Noi non siamo contrari alla ZTL” dichiarano i commercianti- “Anzi sarebbe una bella opportunità, solo se qualcuno ci avesse avvisato sulla questione e sul progetto da attuare “. – “Nessuno ci ha informato, durante la campagna elettorale questa amministrazione più volte ha chiesto il nostro aiuto, l’aiuto di tutti i cittadini, ma, a noi, non ha chiesto niente nessuno” – concludono i commercianti “le decisioni non si impongono ma si propongono”.