Le luminarie di Ginosa, sono state presentate con toni di orgoglio dai nostri amministratori, come una grande innovazione per promuovere e valorizzare il nostro territorio ma soprattutto per incentivare i ginosini ad acquistare nel proprio paese.
“ Si tratta di elementi di design.- Commentato il sindaco Parisi attraverso un comunicato stampa- Le luminarie pugliesi, realizzate dalla ditta salentina “Fratelli Parisi’’, nota in tutto il mondo e curatrice degli eventi firmati da Dior, traggono ispirazione dalle forme e dagli elementi decorativi dei rosoni delle chiese.
A queste si aggiungono anche i magnifici alberi di Natale posizionati in Piazza Marconi e Piazza Indipendenza a Marina di Ginosa.”
Purtroppo però, il paese si è diviso in due, non tutti hanno apprezzato le luminarie stile feste patronali, i così detti “Rosoni della speranza”. Tanti gli apprezzamenti ma anche tante le critiche. soprattutto in considerazione dei soldi pubblici che sono stati messi in campo... €97.599,99.
Vi spieghiamo nel dettaglio la spesa pubblica per questo Natale 2020.
Il Comune di Ginosa, con Det. N°195 ha stipulato un “progetto/programma” con il Teatro Pubblico Pugliese per la Stagione Teatrale 2020 (ormai passato…) 2021, dove nel pacchetto è incluso oltre agli eventi Teatrali anche le luminarie e allestimenti di altri eventi in occasione di queste feste.
Con la premessa:” che a causa della pandemia in corso, l’Amministrazione Comunale, ancor più dei precedenti anni, intende installare addobbi e luminarie per le strade cittadine quale segno tangibile delle prossime ricorrenze festive, dando vita a un autentico percorso illuminato…una vera e propria installazione di arte contemporanea che tocchi il cuore di tutti e che rappresenta l’avvio di un programma culturale chiamato .” Natale d’Autore. Le vie della speranza, della rinascita, della identità, della terra”.
C’è anche da dire che, il Comune ha aderito al Consorzio Teatro Pubblico Pugliese, divenendo socio con la diffusione dei suoi attrattori culturali ed ambientali attraverso spettacoli teatrali dal vivo che avranno luogo presso il Teatro Metropolitan e che la quota potrà variare a seconda degli incassi registrati a seguito degli spettacoli, nonché i costi relativi alla serata inaugurale delle attività di programmazione prevista il 19 dicembre realizzata in collaborazione del Magna Grecia Awards. Continua- che il TPP (Teatro Pubblico Pugliese) si farà carico di acquisire la disponibilità del teatro addebitando al Comune di Ginosa i costi di utilizzo e dei servizi tecnico-ausiliari necessari al funzionamento”.
Ma non finisce qui, i cittadini, per accedere al Teatro, dovranno comprare degli abbonamenti non appena saranno definiti i prezzi, soldi che se entreranno nelle casse comunali verranno detratti dai 97mila, altrimenti, se non si venderanno biglietti,la cifra,verrà pagata totalmente dall’Ente.
Questo è il commento del vice sindaco Gigante ad un cittadino,su una pagina Facebook, sulla questione abbonamenti: “la delibera non prevede che noi paghiamo e il teatro incassa ... da quella somma 97 mila vanno detratti gli incassi .. è una somma presunta a ripiano .. vuol dire che se non compra nessuno biglietto o abbonamenti ci costa 97 mila altrimenti se si vendono abbonamenti e biglietti ci costa 97 mila meno gli incassi complessivi ... spero di essere stato chiaro”
La somma ( si legge sulla Det.498) di € 97.599,99 per € € 38.000,00 sul cap. 928 art. 2 del bilancio 2020 e per € 59.599,99 sul medesimo capitolo del bilancio 2021;
Nella determina però, non è indicato il costo delle luminarie essendo un pacchetto completo tra Teatro, spettacoli, eventi e luminarie.
Un malcontento quasi generale che ha trovato sfogo sui social, dove qualcuno si è chiesto:
“Perché mettere le luminarie tipiche delle feste patronali? Non hanno la tipica aria natalizia bastavano due luci “
“Ci diranno che siamo pronti a criticare l'operato, che non abbiamo ben compreso o ignoriamo del tutto le tradizioni pugliesi..”
“Al posto del rosone avrei pensato alla stella ,segno emblematico del Natale.”
“Questo pseudo- addobbo non ha nulla a che vedere con l'atmosfera natalizia.”
“Delle semplici lucine avrebbero sortito molto più effetto dei rosoni da feste patronali”
“Le lasciassero per le feste di aprile”
“È stato come voler stravolgere il presepe facendolo d'asfalto e palazzi semplici punti di vista.”
Tanti anche i commenti positivi:
“Scusatemi concittadini, non siamo mai contenti..”
“Per me sono bellissime...”
“Sono bellissime”
“Creano atmosfera e rilassano....”
“Ma vi lamentate sempre?”
“Non mettono le luminarie e vi lamentate le mettono e vi lamentate ma si può sapere cosa volete”.
“È una cosa diversa......bella comunque..... Luminosa.... Grazie”
“Bellissime perché diverse dalle solite luminarie bravi sempre”
Di certo, non potevamo riportare tutti i commenti dei cittadini, però, una cosa è certa, e come si dice in questi casi;” De gustibus non est disputandum”
M.C.O.