GINOSA-PD,COSTI PER SANIFICAZIONE URBANA DA COVID-19 ESORBITANTI:" MANCANZA DI RISPOSTE A INTERROGAZIONI È OFFESA ALLA DEMOCRAZIA"

07/05/2020

Il periodo che stiamo vivendo, caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, è chiaramente contraddistinto da tutti gli elementi dell’emergenza. Per questo, come Partito Democratico di Ginosa e Marina di Ginosa, abbiamo voluto mantenere un profilo più basso, attenzionando tutte le scelte fatte dall’amministrazione che governa questo comune, monitorandone l’efficacia sul territorio, scegliendo, quindi, di manifestare in questo modo la nostra disponibilità a collaborare. Non sottovalutiamo la difficoltà nell’amministrare una comunità con un territorio così ampio e variegato, quale quello ginosino e marinese, in una tale emergenza, ma, ad ogni buon conto, specie con l’avvio della Fase 2, che ci vede alle prese con una ripartenza legata alla sopravvivenza dell’intero Paese ed improntata
alla convivenza con il virus, avvertiamo l’esigenza di intervenire con forza su alcune problematiche che non possono passare inosservate. E lo facciamo rivolgendoci direttamente alla stampa e all’opinione pubblica anche attraverso le piattaforme social, perché è ai cittadini che bisogna dare le risposte.

Per il 21 maggio prossimo è convocato il consiglio comunale. Una notizia che deve equivalere per i ginosini ad una ripresa reale della vita democratica sperando che, finalmente, si avvii la buona prassi di dare risposta alle tante interrogazioni poste nei consigli comunali in questa legislatura che si avvia al termine. Dall’albo pretorio abbiamo appreso, con la pubblicazione della determina 649 del 28 aprile, che gli interventi di pulizia straordinaria e sanificazione delle strade cittadine, inizialmente fatte, dalle notizie in nostro possesso, con il mezzo meccanico del comune, e poi dirottate ad una ditta specializzata, hanno un costo importante: 12.200 euro circa. Una somma per interventi di pulizia già effettuati nel solo mese di marzo dal 19 al 31, e da allora non ancora ripresi e conclusi. Basterebbe aprire un qualsiasi social per vedere come invece ben più numerosi e frequenti siano stati gli interventi di sanificazione nei comuni
limitrofi. Sempre guardando a questi comuni, lascia un po’ l’amaro in bocca scoprire che nella vicina Laterza le stesse procedure di sanificazione urbana sarebbero rientrate nel capitolato d’appalto della ditta che si occupa della raccolta rifiuti, senza, quindi, alcun sovrappiù economico per la comunità. Le domande che poniamo sono quindi due, una di carattere sanitario e l’altra di carattere economico: come mai si è fermata la sanificazione delle strade? Quali sono i costi reali del servizio sostenuto visto che l’impegno di spesa, inizialmente fissato sui 6 mila euro, risulterebbe raddoppiato dalla fattura finale presentata dalla ditta specializzata?