Un braccio di ferro durato molti mesi quello tra ambulanti concessionari di posteggio e l’amministrazione comunale di Ginosa. Un lungo periodo in cui gli Ambulanti e le loro Associazioni di Rappresentanza contrarie al trasferimento in area cimiteriale e post cimiteriale hanno evidenziato, dimostrandolo nei fatti, l’assoluta inadeguatezza delle aree periferiche proposte dal comune e mai accettate. Una situazione di stallo che perdura da mesi con gravissimi danni economici e morali procurati ai concessionari di posteggio ma anche agli stessi consumatori e cittadini privati del loro storico mercato. Dopo un ulteriore incontro avvenuto al comune di Ginosa
nel pomeriggio di martedì 20 ottobre gli Ambulanti hanno chiesto al sindaco ed a tutti i rappresentanti istituzionali presenti l’attuazione di una soluzione che consentirebbe la ripartenza immediata del mercato nella sua sede storica.
Una ripartenza non indolore per gli Ambulanti che si troverebbero ad operare nel mercato in via Martiri d’Ungheria in forma alternata. In pratica metà di essi un giovedì e l’altra metà il giovedì successivo e così via fino al termine dell’emergenza sanitaria. Una soluzione che contempera perfettamente le esigenze di rispetto non solo delle norme anticovid ma anche del diritto al lavoro per gli Ambulanti e del Diritto al Mercato per i ginosini. Una soluzione che è prevista dalle ordinanze del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano quindi il rispetto rigoroso della legge.
A proposito di questa soluzione gli stessi Ambulanti, al termine dell’incontro al comune, hanno dichiarato: “abbiamo proposto questa soluzione sulla quale la stessa amministrazione comunale era d’accordo, almeno da quanto riferitoci da una rappresentante del comune il giorno della manifestazione di giovedì 15 ottobre scorso nell’area cimiteriale. Una soluzione che ci penalizza perché verrebbe meno una giornata di lavoro ma che accetteremmo pur di rivedere il mercato del giovedì operativo ed andare incontro alle esigenze di acquisto in convenienza e qualità per i consumatori ed i cittadini di Ginosa, oggi umiliati in quanto costretti ad andare in altri
comuni vicini, come quello di Laterza a fare i loro acquisti. Si avvicina il periodo natalizio – affermano gli Ambulanti – e nessuno può negare il diritto al lavoro ad una Categoria in fortissimo Stato di Crisi che potrebbe portare davvero ad una catastrofe ed a gesti estremi.
Per rafforzare la proposta del mercato con operatori in alternanza, in via Martiri d’Ungheria, nel rispetto delle norme anticovid e con la nostra collaborazione per il presidio dell’area e per la garanzia della sicurezza visto che si utilizzerebbe, nel caso, la sola via Martiri d’Ungheria, sufficiente per tale operazione, il giorno GIOVEDI’ 22 OTTOBRE 2020, dalle ore 7,30 alle ore 14,00 è stata inviata
alla Questura di Taranto comunicazione di un ulteriore SIT-IN presso l’area circostante piazzale Padre Pio con il coinvolgimento dei cittadini che già si sono dimostrati vicini e dalla parte degli Ambulanti, con una Petizione Popolare a sostegno della proposta che ha trovato gradimento collettivo e che va realizzata in quanto metterebbe d’accordo tutti” – hanno concluso gli Ambulanti che nella loro battaglia sindacale storica a Ginosa sono seguiti dalle Associazioni di Rappresentanza UniPuglia e CasAmbulanti.
Ginosa, 21 ottobre 2020
Area Comunicazione UniPuglia