Ginosa-questione Mercato Settimanale:" Molti dubbi sulle procedure adottate dal Comune.Le associazioni di categoria scrivono alla Regione"

25/07/2020

L’Amministrazione pentastellata del comune di Ginosa decide di ballare da sola ed ecco che, non potendo continuare a (man)tenere il mercato settimanale del giovedì ancora sospeso, nonostante la contrarietà espressa anche pubblicamente da consumatori, utenti, commercianti, ambulanti e associazioni di categoria maggiormente rappresentative decide di trasferirlo nella zona cimiteriale. Un’area estremamente periferica, poco servita e comunque penalizzante per tutti, ai confini del camposanto.

Ad esternare il disappunto per la scelta forzataoperata dall’Amministrazione comunale le Associazioni di Categoria CONFCOMMERCIO, FIVAP, CASAMBULANTI, FIVA e UNIPUGLIA, che si sono da sempre manifestate, all’unanimità, contro la scelta unilaterale dell’Amministrazione pentastellata. Proprio queste Associazioni, di fronte all’ennesimo passaggio burocratico che ha visto la pubblicazione di un elenco di soggetti chiamati a scegliere il posteggio sulla base di una sorta di graduatoria, peraltro contestata mediante la trasmissione di una nota al competente Servizio della Regione Puglia, ribadiscono la contrarietà alla scelta di trasferire il mercato in quell’area disagevole così come mettono in discussione le procedure adottate dall’Amministrazione comunale e dagli Uffici Suap in relazione alle modalità di attribuzione dei punteggi agli aventi diritto; ai tempi relativi alla pubblicazione delle graduatorie, diritto alla presentazione delle osservazioni e chiamata alla scelta del posto. Una procedura che, peraltro, non fa riferimento a delibere di consiglio comunali relative alla decisione di trasferire il mercato né a tutte le certificazioni obbligatorie previste nel caso in specie, a cominciare da quelle relative alla sicurezza, anche alimentare, di igiene e sanità pubblica e di pubblica incolumità, viste le condizioni in cui versa tale “nuova” area.

Tali determinazioni, delle quali non si ha notizia, avrebbero peraltro espressamente dovuto rispettare quanto previsto espressamente
dalla vigente normativa regionale. Infatti l’art. 5, comma 3° del Regolamento regionale 28 febbraio 2017, n. 4 – L.r. 16 aprile 2015 n. 24 “ Codice di commercio” prevede che, nel caso di trasferimento temporaneo del mercato, come nel caso di Ginosa che ancora non ha il D.S.C., “L’atto comunale che dispone lo spostamento o trasferimento temporaneo di un mercato in altra sede o del giorno lavorativo contiene le motivazioni, la durata, gli adempimenti che si intendono attuare per superare le criticità alla base dello spostamento o trasferimento e il crono-programma delle attività da porre in essere ai fini del ripristino della situazione preesistente”.

Premesso, quindi, che i mercati si possono trasferire solo in modo definitivo in aree appositamente attrezzate all’interno del D.S.C., questo trasferimento provvisorio di Ginosa deve contenere esattamente l’indicazione dei tempi per il ritorno del mercato nella tradizionale sede di via Martiri d’Ungheria, come per legge. A proposito delle numero contestazioni formulate dalle Associazioni di Categoria nei confronti del governo pentastellato cittadino, si è espresso il Rappresentante Savino Montaruli che ha dichiarato: “a Ginosa si vorrebbe procedere già a cominciare da lunedì 27 luglio ad assegnare i posteggi nell’area cimiteriale contestata mentre
nella Determinazione n. 1150 dl 22 luglio 2020, con la quale si approva una graduatoria provvisoria dei titolari di posteggio, anch’essa contestata, E’ CHIARAMENTE INDICATO CHE TALE GRADUATORIA RESTERA’ PUBBLICATA PER
30 GIORNI ALL’ALBO PRETORIO COMUNALE e che I TITOLARI DI POSTEGGIO HANNO TRENTA GIORNI DI TEMPO, DAL MOMENTO IN CUI ABBIANO RICEVUTO TALE GRADUATORIA, PER LA FORMULAZIONE DELLE OSSERVAZIONI IN MERITO AL PUNTEGGIO ATTRIBUITO nonché PER LA TRASMISSIONE DI EVENTUALI ATTI E DOCUMENTI UTILI PER LA REVISIONE DELLA PROPRIA POSIZIONE.

E’ evidente che a questo punto nessuna assegnazione di posteggio è possibile prima che tale periodo si sia concluso. Ecco perché l’urgenza di oggi è e resta l’immediata ripartenza del mercato settimanale di Ginosa in via Matiri d’Ungheria e non nell’area confinante con il cimitero”. A questo punto è evidente che il calendario delle convocazioni per la scelta dei posteggi, a partire da lunedì 27
luglio viene chiesto che venga annullato in quanto impraticabile. Queste le iniziative sindacali da parte delle Associazioni di Categoria mentre giunge già notizia di azioni singole e(o collettive avanzate già nelle prossime ore dai concessionari di posteggio nel mercato fermo ormai da mesi aGinosa.


Intanto i cittadini continuano a protestare per l’assenza del mercato nell’unica area gradita cioè quella di via Martiri d’Ungheria, continuando a sopportare enormi disagi per essere costretti a recarsi nei comuni vicini per i loro acquisti al mercato, con dispendio di denaro e di energie e privando la città di Ginosa, i suoi commercianti a sede fissa, bar ed attività similari dei benefici derivanti dallo svolgimento del mercato che ancora è bloccato senza che, in realtà, nessuno ne abbia ancora compiutamente comprese le motivazioni reali.


Comunicato stampa

Ginosa, 25 luglio 2020

Ufficio del Direttore FIVAP - Unionecommercio