Ginosa-questione mercato:" Un incontro cordiale ma che non ha portato al risultato auspicato"

08/07/2020

Dopo l’intervento del Prefetto di Taranto, in seguito alla presa di posizione delle Associazioni di Categoria UniPuglia e CasAmbulanti, si è tenuta la riunione convocata dal Sindaco di Ginosa nella Sala Consiliare del comune. Alla presenza dei Rappresentanti di Categoria Savino Montaruli di UniPuglia e CasAmbulanti e di Mino Malagnini, Delegato Fiva-Confcommercio si è entrati nel merito della delicatissima vicenda legata alla sospensione del mercato settimanale di Ginosa in viale Martiri d’Ungheria. Una sospensione che ha creato dissapori e malumori non solo tra i concessionari di posteggio ma anche nei commercianti a sede fissa, come pure dichiarato da Confcommercio, e nella stessa cittadinanza che chiede a gran voce il ritorno del mercato settimanale del giovedì. Un incontro cordiale ma che non ha portato al risultato auspicato. Infatti nonostante l’introduzione di Mino Malagnini che, dopo aver ribadito con forza la contrarietà al trasferimento del mercato in piazzale Padre Pio, scelta peraltro già bocciata dall’allora Prefetto quando nel 2015 si attivò l’intera città contro quello stesso provvedimento, pare addirittura per inidoneità di tale area oggi riproposta, ha sottolineato la necessità della ripartenza del mercato in viale Martiri d’Ungheria, esattamente rimarcando la posizione di CasAmbulanti ed UniPuglia, che quindi non è mai stata né strumentale né preclusiva. L’incontro è proseguito con l’intervento tematico, molto tecnico, di Savino Montaruli il quale ha aggiornato i presenti sull’attuale situazione epidemiologica e delle nuove misure normative introdotte dalla Regione Puglia le quali consentono la piena ripartenza del mercato di Ginosa nella sua area attuale di viale Martiri d’Ungheria con quegli accorgimenti prudenziali assolutamente praticabili. Da parte del Sindaco prima e dell’Assessore poi c’è stata, invece, la solita chiusura rispetto alle proposte avanzate dai Rappresentanti di Categoria e la riproposizione della nuova area nella zona cimiteriale. A questo punto è stato chiesto all’Amministrazione comunale se fosse già oggi in condizione di aver ottemperato ai tantissimi obblighi di legge per un trasferimento di mercato ma pare che addirittura così non sia visto che si è parlato di richiedere i pareri di Asl, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Municipale, della Asl e questo, unitamente alle farraginose procedure tecniche relative alla graduatoria, pubblicazioni, ricorsi ed atti dovuti, oltre che alle deliberazioni necessarie di Consiglio Comunale, significherebbe impiegare tantissimo altro tempo. E nel frattempo? Cosa ne sarà del mercato di Ginosa? Questa è la domanda che le Sigle di Rappresentanza presentano al Prefetto di Taranto, cui la presente è altresì indirizzata, dopo l’incontro negativo di oggi, chiedendo un incontro in Prefettura perché il mercato di Ginosa non può e non deve restare sospeso – hanno dichiarato da CasAmbulanti Italia.

Ginosa, 8 luglio 2020

Area Comunicazione UniPuglia