Ginosa-Savino Montaruli:" Trasferimento illegittimo del mercato.Violata la legge regionale.Martedì protesta degli ambulanti.

26/09/2020

Ancora un giovedì senza il mercato completo a Ginosa. Solo qualche postazione di ortofrutta con la totalità meno uno dei concessionari di posteggio che disertano l’area mercatale cimiteriale. Quell’area fa paura e gli Ambulanti non ci stanno a subire un trasferimento contestato anche dalla Confcommercio e Fiva locali di Ginosa. Un atto di trasferimento contestato dalle Associazioni CasAmbulanti ed UniPuglia che rilevano come quell’Atto sia non conforme a quanto previsto dal Codice del Commercio della Regione Puglia e dal Regolamento Esecutivo. Una forzatura che gli Ambulanti del mercato di Ginosa hanno impugnato anche attraverso le vie legali, senza escludere denunce, non solo di carattere amministrativo, qualora non si addivenga ad una soluzione condivisa e concertata.

Savino Montaruli di CasAmbulanti fa rilevare che: “l’Atto comunale che contiene il trasferimento del mercatonell’area cimiteriale è illegittimo, non rispettoso di quanto prevede la vigente legge regionale. Tale legge prevede che “l’atto comunale che dispone lo spostamento o trasferimento temporaneo di un mercato in altra sede o del giorno lavorativo contiene le motivazioni, la durata, gli adempimenti che si intendono attuare per superare le criticità alla base dello spostamento o trasferimento e il crono-programma delle attività da porre in essere ai fini del ripristino della situazione preesistente”.

Questo non è indicato in quell’Atto comunale quindi ne inficia la sua validità e le nostre Associazioni di Rappresentanza non possono avallare un Atto palesemente contra legem. Questo bisogna spiegare ai cittadini di Ginosa perché un conto è la vetrina chiamata Facebook, dove spesso ognuno sfoga le sue più represse e becere propensioni, incitazioni alla violenza e al turpiloquio altro conto è il
rispetto della legge che forse coloro che sono avvezzi all’utilizzo della telecamera piuttosto che a spiegare con gli atti concreti il rispetto delle procedure hanno dimenticato. La scorsa settimana, a causa della mancata bonifica dell’area nei pressi del cimitero, ambulanti e consumatori avrebbero rischiato grosso e questo sarà oggetto di atti conseguenziali non appena entreremo in possesso della relazione dei Vigili del Fuoco che abbiamo formalmente già richiesto. Anche in merito all’elaborazione dei criteri di riassegnazione dei posteggi la Regione Puglia ha chiarito nella Circolare Prot. aoo_160/115, che: “l’anzianità acquisita nel posteggio è riferita al solo titolare del posteggio” quindi il comune di Ginosa dovrebbe prendere atto di tale chiarimento regionale ed agire di conseguenza ripubblicando gli atti in autotutela a garanzia dei diritti degli Ambulanti. Inoltre non dimentichiamo che nella programmazione del Distretto Urbano del Commercio finanziato con soldi pubblici il comune di Ginosa ha previsto anche interventi sui mercati. Di questo sarebbe altresì opportuno il necessario approfondimento per conoscerne finalità, tempistica ed orientamento. Tutti elementi che sono alla base delle contestazioni che partono dalla decisione di tenere fermo per mesi il mercato in via Martiri d’Ungheria senza alcun provvedimento giustificativo e cagionando enormi danni ai titolari delle concessioni.

Concessioni che, peraltro, non ci risulti siano state rilasciate per operare nella nuova area mercatale quindi un ulteriore elemento di contestazione rispetto ad una vicenda che rappresenta il culmine dell’incomprensibile” – ha concluso Montaruli. Intanto in queste ore è partita l’organizzazione dello Sciopero Generale con Sit - In di protesta presso il comune di Ginosa e, nella serata di martedì 29 settembre, dopo l’autorizzazione della Questura cui sarà richiesta, deposizione di lumini accesi e fiori sui posteggi nell’area cimiteriale contestata.


Ginosa, 25 settembre 2020

Area Comunicazione CasAmbulanti