Il 30 agosto l’associazione di promozione sociale Movimenti incontra Silvestro Montanaro, giornalista d'inchiesta e scrittore, per
discutere di bugie sull'Africa e sull'immigrazione. Qual è la verità dietro le storie di immigrazione dall'Africa? O meglio, quali sono le bugie che ci raccontano su questa pagina di attualità? E, soprattutto, quali sono il peso e la responsabilità dell’informazione su quanto sappiamo? Al dibattito e ad una proiezione sul tema, seguirà la presentazione del libro;Col cuore coperto di neve, un racconto di denuncia, con una bella prefazione di Fiorella Mannoia, sui traffici di carne umana, il turismo sessuale e la pedofilia nel mondo.
Il libro è una raccolta di racconti, scritti con grande umanità, sul dramma quotidiano di milioni di donne e bambini: uno dei tanti altri lati ; del nuovo colonialismo e della globalizzazione neoliberista. Non una raccolta di racconti dell’orrore ma della spaventosa vita quotidiana di moltissime donne e soprattutto di bambine e bambini abusati, sfruttati e seviziati, dove la morte non è sempre qualcosa di cui avere paura ma, a volte, un amaro sollievo. I documentari di Montanaro hanno girato il mondo e accompagnato numerose campagne di difesa dei diritti umani, ricevendo sia in Italia che in tutto il mondo i più prestigiosi riconoscimenti. Silvestro Montanaro ha iniziato la sua carriera come corrispondente di Paese Sera e poi dell'Unità. Ha lavorato per la Voce della Campania, firmando delicatissime inchieste sui rapporti tra mafie e poteri politici ed economici. Nel 1989 ha firmato dossier sull’immigrazione clandestina ed è stato addetto stampa della prima associazione di immigrati. Negli anni successivi ha lavorato con Michele Santoro alle trasmissioni televisive Samarcanda, Il Rosso e il Nero e Tempo Reale. Ha pubblicato tre libri-inchiesta sul Mozambico e i suoi bambini nel dopoguerra, sulla malasanità e sul rinvio a giudizio per mafia di Giulio Andreotti. Ha curato il progetto Sciuscià ed è stato l’autore di Drug Stories, programma di inchieste sul mondo della droga su scala internazionale.
Ha realizzato numerosi documentari fra i quali uno sul debito estero dei paesi del Sud del mondo, “Col cuore coperto di neve”, girato in Brasile sui temi del lavoro e della prostituzione minorile e “E poi ho incontrato Madid” sull’ultima delle terribili “carestie”, e soprattutto sulle vere ragioni che hanno afflitto il sud del Sudan. Dal 1999 al 2013 è stato autore del programma “C’era una volta” in onda su
Rai Tre. Nel 2002 ha condotto la trasmissione. Dagli Appennini alle Ande, prima ed ultima esperienza di racconto popolare dei grandi temi della geopolitica.
Appuntamento il 30 agosto alle ore 20:00 in Piazza Indipendenza 1, antistante il Palazzo della Delegazione Comunale di Ginosa Marina.
L’evento è patrocinato dal Comune di Ginosa – Biblioteca Civica.