Oggi il tavolo della vertenza ex Miroglio finalmente si è riunito. Si tratta di un’ottima notizia e, in continuità con le notizie positive, il Presidente della task force Leo Caroli ha annunciato che nella Legge di Bilancio è stata inserita una norma per la cassa integrazione in deroga, grazie all'intervento dell'onorevole Galizia e Pagano, in collaborazione con il tavolo.
Questo tipo di strumento permetterà di tutelare i lavoratori, nelle more che le aziende diano seguito ai rispettivi piani industriali. Ringrazio Caroli per l’impegno. Ora, è necessario che rispetto a quell'emendamento sia data immediata risposta da parte del Ministero rispetto alla richiesta fatta di interpretazione autentica.
Non posso, tuttavia, non esprimere la mia preoccupazione per le dichiarazioni dell'azienda riguardo al piano occupazionale che, stando a quanto appreso, si svilupperà nei prossimi 12/18 mesi. In notevole ritardo rispetto a quanto dichiarato precedentemente e nonostante un incremento della produzione, a cui non è corrisposto nessuna aumento della occupazione.
Fa specie, altresì, che la stessa Ecologistic, dopo le diffide e contro diffide, presenti una richiesta di anticipazione della proprietà rispetto agli accordi presi per poter installare il fotovoltaico sul tetto e abbassare i costi di gestione.
L'Amministrazione Comunale non farà nessun passo indietro in merito agli accordi già sottoscritti e trasmetterà le diffide e questa assurda richiesta della Ecologistic al tavolo della vertenza. Dispiace, perchè di fatto continuano a mancare le assunzioni, ma continuano ad aumentare le richieste da parte dell'azienda. Sembra l'ultima sigaretta di Zeno.
Il tavolo della vertenza aveva sottolineato a ottobre 2020 che non poteva essere lasciato spazio a “iniziative unilaterali di modifica’’ degli accordi, chiedendo all’azienda di “predisporre una relazione nella quale illustri i cambiamenti che intende apportare al progetto industriale, con le conseguenti ricadute sul programma delle assunzioni’’.
Ad oggi, la relazione citata non è mai pervenuta. Ancora oggi, malgrado gli annunci fatti, l'Amministrazione Comunale non riesce a constatare le nuove assunzioni.
Come Amministrazione, continueremo a tutelare i lavoratori facendo valere quanto già sottoscritto. È importante che il tavolo continui a lavorare e abbia l’attenzione che merita da parte della politica regionale e governativa.